Gaza

Gli altri ostaggi da liberare

Ci sono 98 prigionieri israeliani nelle mani di Hamas, mentre i palestinesi nelle carceri israeliane sono forse cento volte più numerosi. Anche loro sono ostaggi, dietro… Leggi

Il futuro incerto di Gaza dopo il cessate il fuoco

La tregua nella Striscia è un sollievo per i civili palestinesi e gli ostaggi israeliani liberati, ed è un passo importante per la stabilità del Medio Oriente. Il primo ministro Netanyahu, però, non ha una strategia chiara per il domani. Leggi

Il Qatar conferma l’accordo tra Israele e Hamas per un cessate il fuoco a Gaza

In una conferenza stampa il primo ministro del Qatar ha fornito i primi dettagli dell’accordo. Leggi

Secondo fonti diplomatiche è stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco a Gaza

L’accordo dovrebbe mettere fine una guerra di quindici mesi che ha causato decine di migliaia di vittime civili nella Striscia e la devastazione del territorio. Leggi

L’effetto Trump sul possibile cessate il fuoco a Gaza

L’arrivo del presidente eletto alla Casa Bianca spinge verso una possibile tregua tra Tel Aviv e Hamas, nonostante l’opposizione dell’estrema destra israeliana. Ma le incognite sul futuro della Striscia restano ancora enormi. Leggi

Israele prende di mira gli ospedali a Gaza

Colpire le strutture sanitarie è un atto illegittimo anche in tempo di guerra, ricorda Haaretz in un editoriale Leggi

I neonati muoiono di freddo

Più prosegue l’offensiva israeliana più l’inverno è letale per i bambini che non sono in grado di proteggersi dal gelo Leggi

A Gaza l’assistenza sanitaria è sull’orlo del collasso 

Dal 7 ottobre 2023 più di cento attacchi israeliani hanno colpito gli ospedali e le strutture sanitarie della Striscia, causando perdite tra medici, infermieri e civili. Come evidenziato dalle Nazioni Unite, ora l’intero sistema è al limite. Leggi

L’orrore dell’attacco all’ospedale Kamal Adwan di Gaza

L’offensiva di Israele va avanti anche dopo l’uccisione del capo di Hamas, Yahya Sinwar, mentre la Striscia è ridotta a un tappeto di macerie e i morti sono più di 45mila. Quali sono i piani del primo ministro israeliano Netanyahu? Leggi

Definirà

“Per quanto Israele cerchi di farla sparire, di nasconderla, la distruzione di Gaza definirà le nostre vite e quelle dei nostri figli”. Chi parla è un soldato israeliano. L’editoriale di Giovanni De Mauro. Leggi

L’origine dei traumi del Medio Oriente

Questa differenza è stata superata il 7 ottobre 2023. Da allora ogni giorno è stato una caricatura del precedente: un delirio a cui la mente si abitua come sotto l’effetto… Leggi

Netanyahu accetta la tregua in Libano per continuare la guerra a Gaza

Il cessate il fuoco al nord di Israele è una buona notizia per tutti. Ma il primo ministro cerca così di guadagnare tempo per continuare a distruggere la Striscia, dove al nord è in corso una campagna di pulizia etnica. Leggi

Hezbollah accetti la sconfitta

Gaza è scomparsa. Il 70 per cento dei suoi quarantamila morti sono donne e bambini. Yahya Sinwar e Mohammad Deif, le menti dietro gli attentati del 7 ottobre 2023, sono stati… Leggi

Un silenzio complice

Antisemitismo, islamofobia e indifferenza per i massacri in corso a Gaza sono due facce della stessa medaglia Leggi

Il mondo non perdona gli orrori di Israele a Gaza

Gli israeliani non vogliono affrontare le vere cause dell’odio crescente contro di loro, scrive Gideon Levy su Haaretz Leggi

Cos’è un pogrom

La violenza di Amsterdam è stata descritta come un pogrom. Usare questa parola è fuorviante e politicamente pericoloso Leggi

Una mediazione impossibile per il Qatar

Il piccolo paese del Golfo ha sospeso la sua attività di intermediario nei colloqui tra Israele e Hamas. Una decisione presa per proteggere i propri interessi e fare pressioni sui suoi interlocutori. Leggi

La pulizia etnica d’Israele nella Striscia di Gaza

Il governo guidato da Benjamin Netanyahu vuole cacciare definitivamente i palestinesi dal nord del territorio. Un crimine sia per la legge sia per la morale, scrive Haaretz in un editoriale Leggi

I soldati che si rifiutano di combattere

In una lettera al governo 130 militari annunciano che non presteranno più servizio se non ci sarà un accordo per liberare gli ostaggi. Molti denunciano anche una deriva a destra nell’esercito Leggi

I soldati che si rifiutano di combattere

In una lettera al governo 130 militari annunciano che non presteranno più servizio se non ci sarà un accordo per liberare gli ostaggi. Molti denunciano anche una deriva a destra nell’esercito Leggi

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