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I legislatori statunitensi hanno preparato il voto finale sulla legge di bilancio di Donald Trump per le prime ore del 3 luglio, dopo una giornata di scontri tra i repubblicani che hanno minacciato di far naufragare il progetto del presidente. Leggi
La principale compagnia aerea europea, Ryanair, ha annunciato di aver dovuto cancellare 170 voli a causa di uno sciopero dei controllori di volo francesi. Leggi
Almeno cinque persone sono morte e decine sono disperse dopo che un traghetto che trasportava 65 persone verso l’isola indonesiana di Bali è affondato il 2 luglio, secondo la polizia locale. Leggi
Il governo di Hong Kong ha annunciato una legge per riconoscere una serie di diritti alle coppie di persone dello stesso sesso i cui matrimoni sono stati registrati all’estero. Leggi
Un incendio, divampato tra la vegetazione e alimentato da forti venti, ha costretto a trasferire residenti e turisti che si trovano nel sudest dell’isola greca di Creta. Leggi
Il 2 luglio l’Iran ha ufficialmente sospeso la sua cooperazione con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) in seguito alle forti tensioni legate al recente conflitto con Israele. Leggi
Dopo alcuni mesi d’incertezza, il 2 luglio la Commissione europea ha proposto di mantenere l’obiettivo di riduzione del 90 per cento delle emissioni di gas serra entro il 2040, introducendo però maggiore flessibilità. Leggi
Il 1 luglio gli Stati Uniti hanno annunciato di aver sospeso le forniture di alcune armi all’Ucraina, esprimendo preoccupazione per la riduzione delle proprie scorte, in un momento in cui la Russia sta intensificando la sua offensiva. Leggi
Il presidente statunitense Donald Trump ha affermato il 1 luglio che Israele, alleato degli Stati Uniti, ha accettato una proposta di tregua di due mesi nella Striscia di Gaza, esortando Hamas a fare lo stesso. Leggi
Il 1 luglio il senato ha approvato di stretta misura la legge di bilancio voluta da Donald Trump, del valore di migliaia di miliardi di dollari, che prevede tra le altre cose enormi sgravi fiscali e tagli consistenti alla sanità. Leggi
Il 1 luglio i gruppi jihadisti hanno condotto degli attacchi coordinati contro le postazioni dell’esercito maliano in varie città nell’ovest del paese, in un contesto di aumento delle violenze nel Sahel. Leggi
Il 1 luglio in Grecia è entrata in vigore una tassa da 20 euro per ogni passeggero delle navi da crociera che attraccano nelle due isole di Santorini e Mykonos, nell’arcipelago delle Cicladi, colpite dal sovraffollamento turistico. Leggi
Nonostante i ripetuti appelli per una tregua, il 30 giugno la difesa civile palestinese ha riferito di 51 morti, 24 dei quali in un internet café, in una serie di operazioni dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza. Leggi
Il 1 luglio la corte costituzionale tailandese ha sospeso la premier Paetongtarn Shinawatra, erede della dinastia politica che da più di vent’anni divide il paese, aprendo una nuova fase di profonda incertezza. Leggi
La brusca riduzione dei finanziamenti statunitensi agli aiuti internazionali potrebbe causare più di 14 milioni di decessi entro il 2030 tra le persone vulnerabili, secondo uno studio pubblicato sulla rivista britannica The Lancet. Leggi
Il 30 giugno l’alta corte di giustizia di Londra ha respinto un ricorso presentato da varie ong per i diritti umani contro il governo britannico per bloccare le forniture a Israele di componenti dei caccia statunitensi F-35. Leggi
I paesi dell’Europa meridionale – in particolare Spagna e Portogallo, ma anche Italia e Francia – sono stati colpiti nel fine settimana da un’ondata di caldo torrido che dovrebbe durare parecchi giorni. Leggi
Almeno sette persone sono morte e decine sono rimaste ferite negli scontri scoppiati durante le manifestazioni antigovernative a Lomé, hanno affermato il 29 giugno alcune organizzazioni della società civile. Leggi
Il ministro degli esteri cinese Wang Yi ha cominciato il 30 giugno una visita ufficiale in Europa il cui obiettivo è creare un polo di “stabilità” di fronte agli Stati Uniti e a un mondo in subbuglio. Leggi
La comunista Jeannette Jara, ex ministra del lavoro del presidente Gabriel Boric, ha vinto il 29 giugno le primarie della coalizione di sinistra al potere in Cile, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo novembre. Leggi
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