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Il 17 settembre il tedesco Christian Brückner, il principale sospettato della scomparsa della bambina britannica Madeleine McCann in Portogallo nel 2007, è è stato scarcerato in Germania dopo aver scontato una pena per stupro. Leggi
Il 17 settembre Julija Navalnaja, vedova dell’oppositore russo Aleksej Navalnyj, morto in prigione in Russia il 16 febbraio 2024, ha affermato che suo marito è stato “avvelenato”, citando analisi effettuate in laboratori occidentali. Leggi
Gli Stati Uniti hanno stabilito che la Colombia non è più un alleato nella lotta contro il traffico di droga, senza almeno per ora sospendere aiuti da centinaia di milioni di dollari. Leggi
Il 16 settembre la procura romena ha annunciato l’incriminazione dell’ex candidato di estrema destra alle presidenziali Călin Georgescu per “attentato all’ordine costituzionale”. Leggi
Il 16 settembre un giudice dello stato di New York ha respinto le accuse di terrorismo nei confronti di Luigi Mangione, incriminato per l’omicidio di Brian Thompson, amministratore delegato di un colosso assicurativo sanitario. Leggi
Il 16 settembre, per il secondo giorno consecutivo, la polizia ha sparato i gas lacrimogeni a Dili per respingere i manifestanti che protestavano contro un progetto di acquisto di automobili di lusso per i deputati. Leggi
L’attore Robert Redford, icona del cinema americano degli ultimi sessant’anni, è morto il 16 settembre nello Utah a 89 anni, hanno riferito il New York Times e altri mezzi d’informazione statunitensi. Leggi
Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato la sera del 15 settembre che farà causa al quotidiano New York Times per diffamazione, chiedendo un risarcimento di quindici miliardi di dollari. Leggi
Il 16 settembre una commissione d’inchiesta indipendente delle Nazioni Unite ha accusato Israele di commettere un “genocidio” a Gaza, chiamando in causa il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e altri alti funzionari. Leggi
Il 15 settembre Donald Trump ha annunciato che le forze armate statunitensi hanno distrutto una seconda imbarcazione che, a suo dire, era usata dai “narcoterroristi” venezuelani per trasportare droga verso gli Stati Uniti. Leggi
All’indomani della caotica conclusione della Vuelta a Madrid, il 15 settembre il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha ribadito il suo sostegno ai manifestanti filopalestinesi che hanno fatto annullare l’ultima tappa. Leggi
Il 15 settembre il segretario di stato statunitense Marco Rubio ha garantito a Israele, nel corso di una visita a Gerusalemme, il “sostegno incondizionato” degli Stati Uniti alla sua offensiva militare nella Striscia di Gaza. Leggi
Aumento del livello del mare, ondate di caldo, cicloni, malattie: il cambiamento climatico produrrà effetti “a cascata, combinati e simultanei” sulle vite degli australiani, ha avvertito un rapporto pubblicato il 15 settembre. Leggi
Il 14 settembre la Romania ha convocato l’ambasciatore russo per denunciare una violazione del suo spazio aereo, pochi giorni dopo un’intrusione di droni russi in Polonia, condannata dall’Unione europea e dalla Nato. Leggi
Il 14 settembre Sushila Karki, la nuova premier ad interim del Nepal, si è impegnata a restare alla guida del paese “per non più di sei mesi” e a rispondere alle richieste dei giovani manifestanti che chiedono “la fine della corruzione”. Leggi
Il 12 settembre il governatore dello Utah Spencer Cox ha annunciato l’arresto del presunto autore dell’omicidio di Charlie Kirk, identificato come Tyler Robinson. Leggi
Il 12 settembre la Russia ha accusato l’Ucraina di aver lanciato un drone d’attacco contro la centrale nucleare di Smolensk e ha affermato di aver abbattuto durante la notte 221 droni. Leggi
La Bielorussia ha rilasciato l’11 settembre 52 prigionieri politici, tra cui lo storico oppositore Mikola Statkevich e un membro del personale dell’Unione europea (Ue), grazie a un accordo concluso con gli Stati Uniti. Leggi
Il vicepresidente del Sud Sudan Riek Machar, agli arresti domiciliari da marzo, è stato incriminato per “crimini contro l’umanità”, ha annunciato l’11 settembre il governo, una decisione che potrebbe destabilizzare il paese. Leggi
L’11 settembre la corte suprema brasiliana ha condannato il leader di estrema destra a 27 anni di prigione per “aver tentato di sovvertire con la violenza lo stato di diritto democratico”. Leggi
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