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Il 30 giugno l’alta corte di giustizia di Londra ha respinto un ricorso presentato da varie ong per i diritti umani contro il governo britannico per bloccare le forniture a Israele di componenti dei caccia statunitensi F-35. Leggi
I paesi dell’Europa meridionale – in particolare Spagna e Portogallo, ma anche Italia e Francia – sono stati colpiti nel fine settimana da un’ondata di caldo torrido che dovrebbe durare parecchi giorni. Leggi
Almeno sette persone sono morte e decine sono rimaste ferite negli scontri scoppiati durante le manifestazioni antigovernative a Lomé, hanno affermato il 29 giugno alcune organizzazioni della società civile. Leggi
Il ministro degli esteri cinese Wang Yi ha cominciato il 30 giugno una visita ufficiale in Europa il cui obiettivo è creare un polo di “stabilità” di fronte agli Stati Uniti e a un mondo in subbuglio. Leggi
La comunista Jeannette Jara, ex ministra del lavoro del presidente Gabriel Boric, ha vinto il 29 giugno le primarie della coalizione di sinistra al potere in Cile, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo novembre. Leggi
Il 27 giugno la corte suprema degli Stati Uniti, a maggioranza conservatrice, ha limitato il potere dei giudici federali di sospendere su scala nazionale le decisioni dell’esecutivo che considerano illegali. Leggi
Il 27 giugno, al termine di un’inchiesta durata quasi un anno, la polizia norvegese ha annunciato che il figlio maggiore della principessa Mette-Marit è sospettato di aver commesso tre stupri e altre venti infrazioni di vario tipo. Leggi
La Lega dei socialdemocratici (Lsd), uno degli ultimi partiti d’opposizione ancora attivi a Hong Kong dopo cinque anni di repressione, ha annunciato il 27 giugno il suo scioglimento. Leggi
Il 26 giugno il Messico ha vietato gli spettacoli con delfini e balene, dopo che a marzo la capitale Città del Messico aveva messo fuori legge le corride con uccisione dei tori. Leggi
Il 27 giugno il Giappone ha messo a morte tramite impiccagione Takahiro Shiraishi, soprannominato “il killer di Twitter”, accusato di aver ucciso e fatto a pezzi nove persone. L’ultima esecuzione nel paese risaliva al luglio 2022. Leggi
L’Iran ha affermato che non esiste ancora un “piano” per riprendere i negoziati sul nucleare con gli Stati Uniti, contrariamente a quanto annunciato da Donald Trump. Leggi
Il 26 giugno il presidente statunitense Donald Trump ha chiesto l’annullamento del processo per corruzione contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, definendolo una “caccia alle streghe”. Leggi
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha visitato, insieme alla moglie e alla figlia, un enorme complesso turistico sulla costa orientale del paese che il 1 luglio aprirà le porte al pubblico, hanno affermato i mezzi d’informazione statali. Leggi
Uno dei più pericolosi criminali dell’Ecuador, il narcotrafficante “Fito”, è stato arrestato dopo un anno e mezzo di latitanza, ha annunciato il presidente Daniel Noboa, che sta conducendo un’offensiva contro la criminalità organizzata. Leggi
Quasi un terzo degli abitanti di Tuvalu, un arcipelago dell’oceano Pacifico sudoccidentale minacciato dall’aumento del livello del mare, ha chiesto il trasferimento in Australia nell’ambito di un accordo firmato nel 2024. Leggi
Otto persone sono morte e almeno quattrocento sono rimaste ferite il 25 giugno nelle manifestazioni in Kenya nel primo anniversario dell’inizio dell’ondata di proteste del 2024 contro la corruzione e un progetto di aumento delle tasse. Leggi
Un commando armato ha condotto un attacco in un’abitazione privata a Irapuato, nello stato centrale di Guanajuato, uccidendo dieci persone e ferendone molte altre, hanno annunciato il 25 giugno le autorità locali. Leggi
Il 25 giugno i paesi membri della Nato si sono impegnati, nel corso di un vertice all’Aja, ad aumentare drasticamente la loro spesa militare, una decisione che il presidente statunitense Donald Trump ha definito una “grande vittoria”. Leggi
Il 25 giugno il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha affermato che le forze di sicurezza hanno sventato un tentativo di colpo di stato in cui è coinvolto un ecclesiastico, in un contesto di forti tensioni tra il governo e la chiesa apostolica. Leggi
Più di 80mila persone sono state evacuate a causa delle inondazioni nella provincia di Guizhou, nel sudovest della Cina. Lo ha annunciato il 26 giugno l’agenzia di stampa statale China news. Leggi
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