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Più di 150 palestinesi, rimasti bloccati per oltre dodici ore su un aereo all’aeroporto internazionale di Johannesburg, sono stati autorizzati a sbarcare la sera del 13 novembre, secondo quanto riferito da fonti ufficiali. Leggi
Il 14 novembre la giustizia britannica ha riconosciuto la responsabilità dell’azienda mineraria australiana Bhp nella rottura di una diga in Brasile nel 2015, aprendo la strada a decine di miliardi di sterline di risarcimenti. Leggi
Nella notte tra il 13 e il 14 novembre la Russia ha condotto dei bombardamenti massicci sulla capitale ucraina Kiev, causando almeno sei morti, mentre Mosca ha affermato di aver distrutto più di duecento droni ucraini. Leggi
Le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle energie fossili dovrebbero raggiungere un nuovo record nel 2025, secondo uno studio scientifico di riferimento pubblicato il 13 novembre. Leggi
Il 13 novembre l’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) ha annunciato che alcuni soldati israeliani hanno ucciso nel sud della Cisgiordania due ragazzi di 15 anni, definiti dall’esercito israeliano “terroristi in procinto di compiere un attacco”. Leggi
La procura di Milano ha aperto un’inchiesta sui cosiddetti “cecchini del weekend”, molti dei quali italiani, che durante l’assedio di Sarajevo avrebbero pagato le forze serbobosniache per poter sparare sui civili. Leggi
Il 13 novembre il parlamento pachistano ha approvato una controversa riforma costituzionale, definita dall’opposizione “il colpo di grazia alla democrazia”, che garantisce tra le altre cose al presidente e al capo dell’esercito l’immunità a vita. Leggi
I ministri ucraini della giustizia e dell’energia hanno annunciato le loro dimissioni, su richiesta del presidente Volodymyr Zelenskyj, nell’ambito di uno dei più gravi scandali di corruzione dall’invasione russa dell’Ucraina. Leggi
Donald Trump “sapeva delle ragazze”, afferma un’email attribuita al criminale sessuale Jeffrey Epstein, la cui pubblicazione il 12 novembre ha messo la Casa Bianca sulla difensiva. Leggi
Il presidente statunitense Donald Trump ha promulgato la legge che mette fine al più lungo shutdown nella storia degli Stati Uniti, approfittando dell’occasione per attaccare l’opposizione democratica ed esaltare la sua politica economica. Leggi
“Se non saranno presenti, peggio per loro”, ha affermato il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa in risposta a una domanda sul boicottaggio da parte degli Stati Uniti del prossimo vertice del G20 a Johannesburg. Leggi
La lista del primo ministro iracheno Mohamed Shia al Sudani, che punta a un secondo mandato alla guida del governo, ha vinto le elezioni legislative dell’11 novembre, secondo fonti vicine alla sua formazione politica. Leggi
Il 12 novembre il Mäjılıs, la camera bassa del parlamento kazako, ha approvato alcuni emendamenti che vietano la promozione degli “orientamenti sessuali non tradizionali” nello spazio pubblico e nei mezzi d’informazione. Leggi
Nei prossimi dieci anni la domanda globale delle energie rinnovabili crescerà più rapidamente di quella delle energie fossili, nonostante i cambiamenti politici negli Stati Uniti, secondo un rapporto della Iea pubblicato il 12 novembre. Leggi
L’11 novembre la portaerei statunitense Uss Gerald R. Ford, la nave da guerra più grande del mondo, è arrivata nel mar dei Caraibi, al largo delle coste sudamericane, alimentando le tensioni con il Venezuela. Leggi
Il sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, il principale rivale del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, è stato incriminato con 142 capi d’accusa e rischia una condanna fino a 2.430 anni di reclusione. Leggi
L’11 novembre i soccorritori filippini, muniti di escavatori e motoseghe, hanno cominciato a ripulire le aree devastate dal tifone Fung-wong, approfittando del calo del livello delle acque, mentre il bilancio è salito a 25 morti. Leggi
L’11 novembre almeno dodici persone sono morte in un attentato suicida davanti a un tribunale a Islamabad, la capitale del Pakistan, ha annunciato il ministro dell’interno Mohsin Naqvi. Leggi
Il Canada ha perso lo status di paese libero dal morbillo a causa di un’epidemia persistente in aree del paese caratterizzate da tassi di vaccinazione insufficienti. Leggi
Dalla lista nera dell’Fbi alla Casa Bianca: il 10 novembre il presidente statunitense Donald Trump ha ricevuto Ahmed al Sharaa, il cui paese entrerà a far parte della coalizione internazionale contro il gruppo Stato islamico. Leggi
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