Il 31 agosto la missione Global sumud flotilla, guidata tra gli altri dall’attivista svedese Greta Thunberg, è partita da Barcellona, in Spagna, ma il giorno dopo le barche sono dovute tornare indietro per evitare una forte tempesta di vento. Leggi
Il governo britannico ha annunciato che Israele non sarà presente al salone degli armamenti Dsei che si svolgerà all’inizio di settembre a Londra, in un contesto di aumento delle tensioni bilaterali per il conflitto nella Striscia di Gaza. Leggi
È dal 1967 che il governo di Tel Aviv cerca di mettere a tacere i giornalisti palestinesi. E dal 2000 ha cominciato a ucciderli. Fino ad arrivare alle stragi di Gaza. Leggi
L’ambasciatore statunitense in Francia ha accusato il presidente Emmanuel Macron di non fare abbastanza contro l’antisemitismo. Un’intrusione poco diplomatica e controproducente. Leggi
Il 25 agosto cinque giornalisti, tra cui dei collaboratori di Al Jazeera, Reuters e Associated Press (Ap), sono rimasti uccisi negli attacchi israeliani contro un ospedale nel sud della Striscia di Gaza, che ha causato venti morti. Leggi
La scrittrice irlandese Sally Rooney difende gli attivisti di Palestine action, un gruppo che protesta contro il genocidio dei palestinesi e che Londra considera un’organizzazione terroristica. Leggi
Il 22 agosto Israele ha minacciato di distruggere la città di Gaza se Hamas non accetterà le sue condizioni per la pace, cioè la liberazione di tutti gli ostaggi e il disarmo. Leggi
Il 20 agosto Israele ha approvato un progetto di costruzione di 3.400 alloggi nella Cisgiordania occupata, che è stato subito contestato dalle Nazioni Unite e da vari leader stranieri perché dividerebbe in due il territorio palestinese. Leggi
Grazie alla tecnologia dell’azienda statunitense, i servizi di sicurezza israeliani hanno creato un sistema capace di registrare e archiviare milioni di telefonate fatte ogni giorno da chi vive a Gaza e in Cisgiordania. Leggi
Il rischio è che, in assenza di misure concrete, la decisione del Regno Unito e della Francia non porterà alcun cambiamento di rilievo. Ma le opzioni per modificare il corso delle cose non mancano. Leggi
“Il peggior scenario di carestia si sta verificando nella Striscia di Gaza” a causa dell’intensificarsi dei combattimenti, dei trasferimenti forzati degli abitanti e delle restrizioni agli aiuti umanitari, secondo un rapporto Ipc. Leggi
Il 28 luglio Israele ha annunciato le prime consegne di aiuti internazionali da mesi nella Striscia di Gaza, dov’è in corso una catastrofe umanitaria, dopo l’apertura dei valichi avvenuta il giorno prima. Leggi
Il 25 luglio l’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha chiesto al Regno Unito di revocare il divieto imposto al gruppo Palestine action, contestando un “uso distorto della legislazione antiterrorismo”. Leggi
La Francia riconoscerà lo stato della Palestina a settembre, in occasione della sessione annuale dell’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, ha annunciato il 24 luglio il presidente Emmanuel Macron. Leggi
Se la storia che cerco di comprendere e raccontare appare già come una successione di cicli infernali, intervallati da brevi momenti di speranza, come devono sentirsi i miei… Leggi
Il 23 luglio più di cento organizzazioni umanitarie hanno avvertito che nella Striscia di Gaza, devastata dalla guerra, si sta diffondendo una “carestia di massa”. Leggi
La protezione civile di Gaza e il patriarcato latino di Gerusalemme hanno annunciato il 17 luglio la morte di due persone in un attacco israeliano contro l’unica chiesa cattolica nel territorio palestinese. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati