Negli ultimi anni sono aumentati i casi di persone trattenute da un governo con accuse pretestuose e usate come moneta di scambio. Leggi
La città di Pokrovsk, nella regione del Donetsk invasa dai russi, è in una posizione strategica. La sua conquista permetterebbe a Mosca di avanzare rapidamente. Leggi
Solo metà degli israeliani ricorda come una figura politica positiva il primo ministro che tentò la via di un accordo con i palestinesi. Leggi
Dopo che il presidente russo ha annunciato nuovi missili e droni, quello statunitense ha detto di voler ricominciare i test atomici. Leggi
Da mesi il presidente degli Stati Uniti prova a usare anche con la Cina i suoi soliti metodi minacciosi. Ma Pechino ha già dimostrato di non lasciarsi intimidire. Leggi
La rielezione di leader ultraottantenni nei due paesi dell’Africa francofona è la conseguenza di un immobilismo politico che rende impossibile qualunque alternanza. Leggi
Il presidente argentino è stato sicuramente favorito dal sostegno esplicito degli Stati Uniti, ma credere che sia bastato questo a far aumentare i voti per il suo partito sarebbe un errore. Leggi
In Libano, nella Striscia di Gaza o in Cisgiordania nessuno dei conflitti degli ultimi due anni sembra davvero in via di soluzione. Leggi
Lo show è una produzione mastodontica incentrata sul tema dell’horror, con scenografie opulente, costumi sfarzosi e un corpo di ballo che volteggia tra teschi e fantasmi. Leggi
Milioni di persone in corteo in varie città del paese. E poi gli appelli degli studenti, la disobbedienza dei giornalisti e le dimissioni di un generale. Negli Stati Uniti c’è un risveglio in difesa della democrazia. Leggi
L’ultima risposta della Cina alla guerra commerciale statunitense ha spaventato le borse e potrebbe mettere in gravi difficoltà molte aziende occidentali. Leggi
Per la quinta volta la marina statunitense ha affondato nel mar dei Caraibi un’imbarcazione partita dal Venezuela e ha ucciso l’equipaggio, sostenendo che trasportasse droga, ma senza fornire prove. Leggi
Le proteste dei giovani, che rimandavano a quelle scoppiate di recente in altri paesi del mondo, si sono concluse con un colpo di stato militare. Leggi
Il primo ministro israeliano si è attirato una diffusa ostilità all’estero, è apertamente contestato dalla popolazione e rischia un processo alla Corte penale internazionale. Ma è un politico abile e il suo futuro non è ancora segnato. Leggi
Sul futuro della Palestina i leader dei paesi arabi ed europei hanno idee diverse da quelle degli israeliani e degli statunitensi. E tutti dovranno fare i conti con la resistenza al disarmo di Hamas. Leggi
Israele vuole trattare solo con le forze politiche palestinesi più screditate, per impedire di fatto qualsiasi soluzione duratura. Leggi
Gli ostaggi israeliani saranno liberati, i bombardamenti dovrebbero fermarsi e gli aiuti umanitari entrare a Gaza. Ma il futuro della Striscia e dei palestinesi rimane incerto. Il piano statunitense è irrealistico e fragile. Leggi
La caduta del governo di Parigi appena nominato è una buona notizia per i leader autoritari del mondo, a cui fanno comodo le difficoltà della democrazia. Leggi
Tel Aviv ha vinto le sue battaglie militari nella regione, ma ha perso sul piano morale per la sua reazione sanguinaria agli attacchi di Hamas del 2023. Leggi
Né gli israeliani né i palestinesi di Hamas vogliono essere considerati responsabili di un eventuale fallimento. Ma anche con un cessate il fuoco la pace sarebbe ancora lontana. Leggi
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