Il 17 ottobre il colonnello Michael Randrianirina si è insediato come presidente del Madagascar, pochi giorni dopo la presa del potere da parte della sua unità militare sulla scia di un’ondata di manifestazioni antigovernative. Leggi
Il 16 ottobre il parlamento greco ha approvato un controverso progetto di legge che prevede la possibilità di giornate lavorative di 13 ore nel settore privato. I sindacati hanno reagito denunciando un “un ritorno al medioevo”. Leggi
Una persona è morta e più di cento sono rimaste ferite negli scontri scoppiati a Lima, nella notte tra il 15 e il 16 ottobre, al termine di una grande manifestazione dei giovani contro la classe politica e la criminalità organizzata. Leggi
Il 14 ottobre decine di migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione a Bruxelles per protestare contro i “drastici” tagli di bilancio proposti dal governo guidato dal conservatore fiammingo Bart De Wever. Leggi
Il 14 ottobre il presidente malgascio Andry Rajoelina, che si trova in una località sconosciuta, ha sciolto l’assemblea nazionale prima della votazione di una mozione per destituirlo dopo che è scappato dal paese. Leggi
Il parlamento peruviano ha destituito la presidente Dina Boluarte, in carica dal dicembre 2022, in un contesto di crescente insicurezza pubblica. L’incarico è stato assunto dal presidente del parlamento José Jeri, 38 anni. Leggi
Il 7 ottobre il presidente ecuadoriano Daniel Noboa è rimasto illeso in un attacco al veicolo su cui viaggiava nel sud del paese, in un contesto di forti proteste delle comunità indigene, ha annunciato il governo. Leggi
Il 6 ottobre il presidente malgascio Andry Rajoelina ha nominato un militare come primo ministro, mentre proseguono le manifestazioni di protesta nella capitale Antananarivo. Leggi
Il primo ministro georgiano Irakli Kobakhidze ha annunciato il 5 ottobre misure di ritorsione contro l’opposizione dopo una grande manifestazione di protesta il giorno prima, caratterizzata da un tentativo di assalto al palazzo presidenziale. Leggi
Il 2 ottobre il parlamento argentino ha inflitto una battuta d’arresto al presidente ultraliberista Javier Milei, aggirando due veti presidenziali per autorizzare dei finanziamenti all’università pubblica e a un ospedale pediatrico. Leggi
Il 2 ottobre le autorità dello stato dell’Azad Kashmir, nel nord del Pakistan, hanno annunciato che nove persone sono morte nelle violenze scoppiate durante un’ondata di proteste contro i privilegi della classe dirigente. Leggi
La mattina del 3 ottobre un’ultima imbarcazione della Global sumud flotilla è ancora in navigazione verso la Striscia di Gaza, dopo che più di quaranta barche erano state intercettate dalla marina israeliana. Leggi
Il collettivo marocchino GenZ 212, nato di recente, ha organizzato il 2 ottobre nuove “manifestazioni pacifiche” per chiedere migliori servizi sanitari e scolastici, all’indomani di una notte di violenze che ha causato due morti. Leggi
Il 1 ottobre in Grecia è in corso uno sciopero generale di ventiquattr’ore contro un progetto di legge promosso dal governo conservatore che prevede la possibilità di giornate lavorative di 13 ore. Leggi
Il 29 settembre le Nazioni Unite hanno affermato che almeno 22 persone sono state uccise in Madagascar dall’inizio delle manifestazioni di protesta, mentre il presidente Andry Rajoelina ha destituito il governo. Leggi
Il 28 settembre le autorità dello stato dell’Oregon hanno fatto causa all’amministrazione Trump sull’invio della guardia nazionale a Portland, all’indomani dell’annuncio di questa misura da parte di Donald Trump. Leggi
Almeno 19 persone sono rimaste ferite il 27 settembre a Lima, in Perù, durante una manifestazione contro il governo della presidente Dina Boluarte, hanno riferito il 28 settembre le autorità e un gruppo per i diritti umani. Leggi
Il 25 settembre la polizia ha ripreso il controllo della città di Leh, nell’estremo nord dell’India, dopo che almeno cinque persone erano morte nelle violenze scoppiate durante una manifestazione per l’autonomia del Ladakh. Leggi
Decine di migliaia di persone hanno partecipato alle manifestazioni in Brasile contro un progetto di legge che rafforza l’immunità per i parlamentari e una possibile amnistia per l’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro. Leggi
Il 18 settembre decine di migliaia di persone sono scese in piazza in Francia durante una giornata di scioperi e manifestazioni, indetta dai sindacati, contro possibili tagli alla spesa pubblica nella prossima legge di bilancio. Leggi
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