Manifestanti e polizia a Jakarta, dove dal 25 agosto migliaia di persone protestano contro i privilegi dei parlamentari e il peso crescente dei militari nella vita politica… Leggi
Almeno venti persone sono scomparse durante le proteste antigovernative in corso in Indonesia dalla scorsa settimana, ha affermato il 2 settembre un’ong locale per i diritti umani, mentre nuove manifestazioni sono previste in giornata. Leggi
Il 29 agosto violenti scontri tra manifestanti e polizia sono scoppiati a Jakarta, la capitale dell’Indonesia, dopo la morte di un autista di mototaxi investito da un veicolo delle forze di sicurezza. Leggi
Un gruppo di manifestanti ha lanciato il 27 agosto pietre e bottiglie contro il convoglio del presidente argentino Javier Milei, alla periferia di Buenos Aires, in risposta a un presunto caso di corruzione che coinvolge la sorella. Leggi
Quattro persone sono morte a Luanda, la capitale dell’Angola, negli scontri scoppiati durante uno sciopero indetto dai tassisti contro l’aumento del prezzo della benzina, ha affermato il 29 luglio la polizia. Leggi
Il corteo del sindacato nazionale del settore medico-sanitario nella zona di Sungnyemsun, a Seoul. La manifestazione è stata indetta per chiedere l’applicazione dell’accordo… Leggi
Il 1 luglio la corte costituzionale tailandese ha sospeso la premier Paetongtarn Shinawatra, erede della dinastia politica che da più di vent’anni divide il paese, aprendo una nuova fase di profonda incertezza. Leggi
Almeno sette persone sono morte e decine sono rimaste ferite negli scontri scoppiati durante le manifestazioni antigovernative a Lomé, hanno affermato il 29 giugno alcune organizzazioni della società civile. Leggi
Tra le organizzazioni internazionali c’è un consenso unanime sul fatto che Israele sta commettendo crimini di guerra a Gaza. Nel novembre 2024 una commissione speciale… Leggi
Otto persone sono morte e almeno quattrocento sono rimaste ferite il 25 giugno nelle manifestazioni in Kenya nel primo anniversario dell’inizio dell’ondata di proteste del 2024 contro la corruzione e un progetto di aumento delle tasse. Leggi
Il 25 giugno il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha affermato che le forze di sicurezza hanno sventato un tentativo di colpo di stato in cui è coinvolto un ecclesiastico, in un contesto di forti tensioni tra il governo e la chiesa apostolica. Leggi
La polizia panamense ha affermato il 23 giugno di aver “ripreso il controllo” della provincia caraibica di Bocas del Toro, nell’ovest del paese, dopo quasi due mesi di proteste antigovernative e disordini. Leggi
Il 17 giugno il Brasile ha venduto a quattro multinazionali, nel corso di un’asta contestata dagli ambientalisti, i diritti di sfruttamento di alcuni giacimenti petroliferi al largo della foce del Rio delle Amazzoni. Leggi
Il 17 giugno le tensioni sono aumentate in Kenya dopo che nove persone sono rimaste ferite negli scontri a Nairobi tra forze di sicurezza e manifestanti che protestavano contro le violenze della polizia. Leggi
Il 15 giugno il presidente statunitense Donald Trump ha ordinato nuove operazioni antimmigrazione a Los Angeles, Chicago e New York nell’ambito del “più grande piano di espulsioni di massa nella storia degli Stati Uniti”. Leggi
Il 13 giugno i deputati mongoli hanno nominato primo ministro Gombojav Zandanshatar, 55 anni, ex presidente del parlamento, dopo che il suo predecessore si era dimesso in seguito a un’ondata di proteste anticorruzione. Leggi
Il 12 giugno un giudice federale ha stabilito che la decisione del presidente Donald Trump di schierare la guardia nazionale per fronteggiare le manifestazioni in California è illegale. Leggi
Il presidente statunitense ha mandato l’esercito a Los Angeles per reprimere le proteste contro le retate di immigrati irregolari. Alimentando le tensioni e mostrando di voler impedire il dissenso a ogni costo Leggi
Nella notte tra il 10 e l’11 giugno la polizia ha arrestato molte persone accusate di aver violato il coprifuoco a Los Angeles, dov’è in corso un’ondata di proteste contro la politica migratoria dell’amministrazione Trump. Leggi
Il presidente statunitense Donald Trump ha rafforzato la risposta agli scontri tra polizia e manifestanti a Los Angeles, schierando i marines e richiamando altri duemila riservisti, misure definite sproporzionate e illegali dall’opposizione. Leggi
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