Il 22 giugno almeno ventidue persone sono morte in un attentato suicida in una chiesa cristiana di Damasco, secondo le autorità siriane, che hanno attribuito l’attentato al gruppo Stato islamico. Leggi
Il 16 giugno un medico siriano accusato di aver torturato oppositori del regime di Bashar al Assad è stato condannato all’ergastolo a Francoforte, in Germania, al termine di un processo durato più di tre anni. Leggi
L’intellettuale e dissidente Yassin al Haj Saleh attraversa il suo paese dopo undici anni di esilio e racconta alla moglie rapita e scomparsa sfide, timori e speranze di una nuova epoca Leggi
Gli attacchi israeliani in Siria destabilizzano tutta la regione. Bisogna fermarli, scrive il condirettore di L’Orient-Le Jour Leggi
Dopo i massacri che a marzo avevano colpito gli alawiti, è ora la comunità drusa a subire una nuova ondata di attacchi. E mentre il governo ad interim fatica a mantenere il controllo, Israele rafforza la sua presenza militare nel paese. Leggi
Il 30 aprile Israele è intervenuto nelle violenze confessionali che hanno causato una trentina di morti in due giorni in Siria, conducendo un attacco di avvertimento per esortare le autorità a proteggere la comunità drusa. Leggi
Almeno quattro persone sono morte nella notte tra il 28 e il 29 aprile negli scontri tra le forze di sicurezza siriane e i combattenti della minoranza drusa a Jaramana, una località alla periferia della capitale Damasco. Leggi
Il 3 aprile le autorità siriane hanno accusato Israele di voler destabilizzare la Siria dopo alcuni raid aerei che hanno distrutto un aeroporto militare seguiti da un’incursione di terra nel sud del paese. Leggi
Il 13 marzo il presidente ad interim Ahmed al Sharaa ha firmato una dichiarazione costituzionale che garantisce la separazione dei poteri e i diritti delle donne. Sarà applicata per un periodo transitorio di cinque anni. Leggi
Il 10 marzo il ministero della difesa siriano ha annunciato la fine di un’operazione militare nell’ovest del paese, dove i combattimenti e le esecuzioni di massa hanno causato quasi 1.500 morti dal 6 marzo. Leggi
Il 7 marzo le forze di sicurezza siriane hanno lanciato una grande operazione di rastrellamento nell’ovest della Siria in seguito ai combattimenti con i miliziani fedeli all’ex presidente Bashar al Assad, che hanno causato più di settanta morti. Leggi
Il leader de facto della Siria, Ahmed al Sharaa, alla guida della coalizione ribelle che l’8 dicembre aveva rovesciato il regime di Bashar al Assad, è stato nominato il 29 gennaio presidente ad interim. Leggi
Il 27 gennaio l’Unione europea ha avviato il procedimento di revoca delle sanzioni imposte alla Siria all’epoca del regime di Bashar al Assad, ha annunciato la responsabile della diplomazia europea Kaja Kallas. Leggi
Una statua distrutta di Hafez al Assad, leader autoritario della Siria dal 1971 al 2000 e padre dell’ex presidente Bashar al Assad, fuggito dal paese l’8 dicembre. Le… Leggi
I paesi occidentali prendono contatti con le nuove autorità siriane, mentre si scoprono altri orrori del regime caduto Leggi
Il leader oggi al potere in Siria ha cambiato linea politica negli anni. Ma non si sa ancora cosa farà, scrive il condirettore del quotidiano libanese Leggi
La fine del regime siriano di Bashar al Assad avrà effetti in tutta la regione. E stravolgerà l’ordine politico basato sulla forza dell’Iran Leggi
Secondo l’Unhcr un milione di persone potrebbe tornare nel paese nel primo semestre del 2025, in seguito alla caduta del regime di Bashar al Assad. Leggi
L’ex presidente siriano ha rotto il silenzio il 16 dicembre affermando di essere fuggito dalla Siria su richiesta di Mosca e definendo “terroristi” i ribelli che hanno preso il potere a Damasco. Leggi
Il 13 dicembre il ministro della difesa israeliano Israel Katz ha ordinato all’esercito di prepararsi a restare per tutto l’inverno in una zona cuscinetto in Siria, al confine con le alture del Golan annesse da Israele. Leggi
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