Medio Oriente

Su Gaza è sceso di nuovo il silenzio

Il fronte iraniano si è raffreddato, ma il calvario della popolazione civile palestinese continua inesorabile. Leggi

Cosa ha spinto Donald Trump a fermare la guerra con l’Iran

I missili dell’Iran contro la base statunitense di Al Udeid, in Qatar, erano un segnale politico. Il presidente ha subito colto l’occasione per dichiarare il cessate il fuoco. Leggi

La debolezza dell’Europa di fronte alla guerra tra Iran e Israele

I leader politici europei non riescono a trovare il loro posto in questo scontro, senza una posizione comune e una prospettiva autonoma. Leggi

Cosa può spingere Washington a entrare in guerra contro Teheran

Per capire come e perché Donald Trump potrebbe decidere di partecipare al conflitto al fianco di Israele bisogna tenere conto di tre elementi. Leggi

Israele riuscirà a far cadere il regime in Iran?

I due paesi hanno raggiunto un livello senza precedenti nello scontro. Benjamin Netanyahu vuole scatenare il caos a Teheran, mentre Donald Trump per ora subisce gli eventi. Leggi

L’attacco di Israele all’Iran dà il via a un’escalation pericolosa

Tel Aviv ha bombardato le infrastrutture nucleari e ucciso tra gli altri il capo delle Guardie rivoluzionarie. L’Iran non può non rispondere. Molto dipenderà da quali obiettivi sceglierà. Leggi

Israele bombarda l’Iran, colpendo un sito nucleare e uccidendo alcuni alti ufficiali

Secondo una fonte militare israeliana, ci sono state “decine” di raid contro impianti nucleari e siti militari in tutto l’Iran. Leggi

Due lezioni sul caos prevedibile degli aiuti umanitari a Gaza

Dopo due mesi e mezzo in cui il blocco imposto da Israele ha spinto la Striscia di Gaza sull’orlo della fame, la ripresa si è trasformata in una catastrofe. Un fallimento annunciato. Leggi

Perché l’occidente reagisce con lentezza davanti alla tragedia di Gaza

I motivi sono per lo più due, legati alla storia e alla prudenza politica. Ma oggi qualcosa sta cambiando. Leggi

In Israele le voci contro la guerra si fanno sentire sempre di più

Metà dei riservisti non risponde alla chiamata, mentre nel paese aumenta il numero di chi chiede apertamente la fine della guerra. Leggi

La ripresa degli aiuti a Gaza serve solo per proseguire la guerra

Israele l’ha autorizzata in modo limitato, ma ha chiarito che è solo una mossa diplomatica per non scontentare troppo gli alleati. Leggi

Lo stato di guerra permanente che serve a Israele

In assenza di una strategia politica credibile, Netanyahu punta tutto sull’escalation militare: il conflitto è l’unico collante del suo governo. Leggi

L’influenza di Mohammed bin Salman sulle scelte di Donald Trump

Le recenti iniziative del presidente statunitense in Medio Oriente riflettono un asse sempre più stretto con l’Arabia Saudita. E anche il ruolo crescente del principe ereditario del regno nella definizione della strategia di Washington. Leggi

La diplomazia di Trump in Medio Oriente fa innervosire Israele

La Casa Bianca negozia con Teheran, stringe accordi nel Golfo senza consultare lo stato ebraico e ha trattato con Hamas per liberare un ostaggio statunitense. Netanyahu scopre che l’alleanza con Washington è solida, ma non troppo. Leggi

L’impotenza del mondo davanti al dramma di Gaza

Mentre lo stato ebraico parla apertamente di occupazione e trasferimento dei palestinesi, le reazioni internazionali restano deboli e contenute. Leggi

Israele impone una nuova escalation in Medio Oriente

Tel Aviv ha esteso le operazioni militari su più fronti, da Gaza alla Siria, approfittando di un rapporto di forze che gli permette di imporsi come potenza egemonica nella regione. Leggi

La violenza religiosa minaccia la transizione in Siria

Dopo i massacri che a marzo avevano colpito gli alawiti, è ora la comunità drusa a subire una nuova ondata di attacchi. E mentre il governo ad interim fatica a mantenere il controllo, Israele rafforza la sua presenza militare nel paese. Leggi

Israele usa l’arma della fame nella Striscia di Gaza

Da settimane il governo di Tel Aviv impedisce l’ingresso degli aiuti nel territorio palestinese, violando apertamente le norme del diritto internazionale. Leggi

Aumento senza precedenti della spesa militare globale nel 2024

Nel 2024 la spesa militare globale ha registrato l’aumento più consistente dalla fine della guerra fredda, arrivando a 2.700 miliardi di dollari, secondo un rapporto del Sipri pubblicato il 28 aprile. Leggi

Perché la Francia potrebbe riconoscere lo stato palestinese

È la risposta del presidente francese Macron alla crisi di Gaza e alla radicalizzazione del governo israeliano. Una scelta che potrebbe cambiare il panorama diplomatico internazionale. Leggi

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