Il 27 ottobre gli Stati Uniti hanno condotto tre nuovi attacchi contro quattro imbarcazioni di presunti trafficanti di droga nell’oceano Pacifico, uccidendo 14 persone, ha annunciato il 28 ottobre il segretario alla difesa Pete Hegseth. Leggi
Il 28 ottobre almeno 64 persone sono morte durante un’operazione della polizia brasiliana contro bande di narcotrafficanti attive nelle favelas alla periferia nord di Rio de Janeiro. Leggi
Il presidente ecuadoriano Daniel Noboa ha affermato di essere stato vittima di un tentativo di avvelenamento con dei cioccolatini e un barattolo di marmellata contenenti “tre sostanze chimiche”, ricevuti durante un evento pubblico. Leggi
Il 22 ottobre gli Stati Uniti hanno colpito per la seconda volta in due giorni una presunta imbarcazione di narcotrafficanti nell’oceano Pacifico, portando il totale dei morti a cinque, e hanno minacciato il presidente colombiano Gustavo Petro. Leggi
Il 20 ottobre la Colombia ha richiamato per consultazioni il suo ambasciatore negli Stati Uniti dopo che il presidente Donald Trump aveva sospeso i finanziamenti al paese, accusato di non fare abbastanza contro il narcotraffico. Leggi
Il 2 ottobre il governo venezuelano ha denunciato la “presenza illegale” di aerei da caccia statunitensi in una zona sotto il suo controllo aereo, in un momento di forti tensioni tra i due paesi. Leggi
Il 25 settembre diciassette persone sono morte in uno scontro tra bande rivali in una prigione a Esmeraldas, nel nordovest dell’Ecuador. È stato il secondo episodio di questo tipo in pochi giorni nel paese sudamericano. Leggi
Gli Stati Uniti hanno stabilito che la Colombia non è più un alleato nella lotta contro il traffico di droga, senza almeno per ora sospendere aiuti da centinaia di milioni di dollari. Leggi
Il 15 settembre Donald Trump ha annunciato che le forze armate statunitensi hanno distrutto una seconda imbarcazione che, a suo dire, era usata dai “narcoterroristi” venezuelani per trasportare droga verso gli Stati Uniti. Leggi
Il presidente degli Stati Unti rivendica l’uccisione di alcuni presunti narcotrafficanti venezuelani nel mar dei Caraibi, trasformando uno slogan che non ha funzionato in una realtà perfino peggiore. Leggi
Le forze armate statunitensi hanno colpito “un’imbarcazione che trasportava un carico di droga, uccidendo undici narcoterroristi”, ha affermato il 2 settembre il presidente Donald Trump. Leggi
Uno dei più pericolosi criminali dell’Ecuador, il narcotrafficante “Fito”, è stato arrestato dopo un anno e mezzo di latitanza, ha annunciato il presidente Daniel Noboa, che sta conducendo un’offensiva contro la criminalità organizzata. Leggi
Il capo dello stato uscente Daniel Noboa è stato proclamato vincitore del secondo turno delle elezioni presidenziali, ma la sua avversaria di sinistra Luisa González non ha riconosciuto la sconfitta e ha chiesto un riconteggio dei voti. Leggi
Quattro cittadini canadesi sono stati messi a morte in Cina nelle ultime settimane, ha dichiarato il 19 marzo la ministra degli esteri canadese Mélanie Joly, aggiungendo che Pechino ha ignorato gli appelli alla clemenza. Leggi
L’ex presidente delle Filippine Rodrigo Duterte è stato arrestato l’11 marzo all’aeroporto di Manila in applicazione di un mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale (Cpi), che lo accusa di crimini contro l’umanità. Leggi
La quantità di cocaina sequestrata nei porti della Germania, dei Paesi Bassi e del Belgio è cresciuta enormemente. E la violenza dei narcotrafficanti aumenta. Un fenomeno a lungo sottovalutato che dev’essere affrontato con nuovi strumenti Leggi
Cocaina, cannabis, mdma: circa un francese su dieci ha assunto una di queste sostanze almeno una volta nel 2023. Le Monde ha parlato con cinque persone che consumano regolarmente stupefacenti per capire cosa li motiva. Leggi
Il presidente colombiano Gustavo Petro ha proclamato lo stato d’emergenza in seguito ai combattimenti tra gruppi ribelli in varie regioni del paese, che in meno di una settimana hanno causato più di cento morti e ventimila sfollati. Leggi
Il presidente colombiano Gustavo Petro ha annunciato il 17 gennaio la sospensione dei negoziati di pace con i ribelli dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln), dopo una giornata di violenze al confine con il Venezuela. Leggi
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