Circa tremila attivisti provenienti da una cinquantina di paesi vogliono raggiungere il valico di Rafah, tra Egitto e Striscia di Gaza, per negoziare l’apertura della frontiera. Un modo per fare pressione sulle autorità. Leggi
Dopo più di duecento giorni in sciopero della fame, l’attivista e matematica egiziano-britannica Laila Soueif ( nella foto ) è stata ricoverata in ospedale a Londra il… Leggi
Il 4 giugno il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato che a partire dalla prossima settimana i cittadini di dodici paesi non potranno viaggiare negli Stati Uniti, citando motivi di “sicurezza nazionale”. Leggi
“L’arte segue il denaro”, scrive il settimanale The Continent parlando del tentativo dei paesi del golfo Persico di cambiare la loro immagine di petrostati investendo… Leggi
Il 23 aprile la Giordania ha vietato le attività dei Fratelli musulmani e ha chiuso le loro sedi, accusando il gruppo di voler “destabilizzare il paese”. Leggi
Il 16 aprile l’Unione europea (Ue) ha individuato sette “paesi d’origine sicuri”, limitando di fatto le possibilità di asilo per i loro cittadini, una decisione accolta con favore dal governo italiano ma contestata da molte ong. Leggi
Secondo nuovi studi il rapporto tra i felini e gli umani potrebbe essere cominciato negli allevamenti di animali destinati ai sacrifici rituali in onore della dea egizia Bastet Leggi
Il 27 marzo sei persone sono morte nel naufragio di un sottomarino che trasportava decine di turisti russi al largo di Hurghada, lungo la costa egiziana del mar Rosso. Leggi
L’attivista e matematica egiziano-britannica è in sciopero della fame per chiedere la liberazione del figlio Alaa Abdel Fattah, ingiustamente detenuto in Egitto Leggi
L’adattamento a fumetti del romanzo Miramar di Nagib Mahfuz può rilanciare questo linguaggio nel mondo arabo Leggi
Una delegazione israeliana è partita per Doha, in Qatar, dove parteciperà a dei negoziati indiretti sulla fragile tregua nella Striscia di Gaza, dopo che Israele ha interrotto le forniture di elettricità per fare pressione su Hamas. Leggi
Il 4 marzo un piano egiziano per la Striscia di Gaza, alternativo a quello del presidente statunitense Donald Trump, è stato approvato durante un vertice della Lega araba al Cairo. Leggi
Israele ha bloccato l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza fino a nuovo ordine a causa delle divergenze con Hamas sulle modalità di prosecuzione della tregua. L’Onu ha chiesto a Israele di revocare la misura. Leggi
Il presidente statunitense ha pubblicato un video sconvolgente in cui la Striscia è una meta turistica di lusso. Da cui cacciare i palestinesi. Leggi
Hamas ha annunciato che il 27 febbraio restituirà i corpi di quattro ostaggi israeliani in cambio di più di seicento prigionieri palestinesi, nell’ultimo scambio della prima fase della tregua, che si concluderà il 1 marzo. Leggi
Cresciuto in Egitto, nel 2006 si è trasferito negli Stati Uniti, sognando di fare lo scultore. Ha trovato lavoro al Met di New York come addetto alla sicurezza, poi una sua opera è stata esposta nel museo Leggi
I mediatori di Qatar ed Egitto stanno lavorando per risolvere la crisi del cessate il fuoco nella Striscia, in seguito alle accuse reciproche di Israele e Hamas di non aver rispettato i punti previsti per la prima fase dell’accordo. Leggi
Nonostante l’indignazione della comunità internazionale e dei paesi arabi, il presidente statunitense rilancia il suo piano per la Striscia. Rischiando di alimentare le tensioni e di sabotare il cessate il fuoco. Leggi
Il 6 febbraio Israele ha annunciato di aver avviato i preparativi per il “trasferimento su base volontaria degli abitanti della Striscia di Gaza”, dopo le recenti affermazioni del presidente statunitense Donald Trump. Leggi
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