◆ Questa foto satellitare mostra la regione intorno ad Alessandria, che con più di 5,6 milioni di abitanti è la seconda città più popolosa dell’Egitto e uno dei principali porti del paese. Il centro di Alessandria fa parte di un’area urbana che si estende lungo la costa del Mediterraneo e verso l’interno. Il colore grigio delle aree edificate contrasta con il verde di quelle agricole, coltivate a orzo, mais, riso e grano, che dominano la parte inferiore destra dell’immagine.

Alessandria fu fondata nel 331 avanti Cristo da Alessandro Magno su una stretta striscia di terra a ovest del delta del Nilo, compresa tra il mare e il lago Maryut. Il porto occidentale e quello orientale occupano due insenature protette davanti alla città.

L’area urbana si è sviluppata verso ovest seguendo due importanti strade fino a raggiungere El Alamein, distante settanta chilometri dal margine sinistro dell’immagine. Anche verso est la metropoli si estende oltre la zona raffigurata nella foto, arrivando al ramo di Rosetta del Nilo. Un canale visibile sul lato destro della foto devia le acque del fiume fino ad Alessandria.

Le macchie dai colori accesi sono le saline che oggi occupano il letto del lago Maryut. Le diverse tonalità degli stagni sono dovute alle differenti specie di microrganismi alofili che vivono nelle loro acque, la cui distribuzione varia a seconda della temperatura e della salinità.–Nasa

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Questo articolo è uscito sul numero 1619 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati