Venezuela e Spagna sono a un passo dalla crisi diplomatica dopo che il governo venezuelano ha richiamato la sua ambasciatrice in Spagna, una decisione che il governo spagnolo non ha voluto commentare. Leggi

Per molto tempo in Venezuela è stata usata la metafora del giorno della marmotta, che si riferisce al film Ricomincio da capo, in cui il protagonista continua a vivere lo… Leggi

Costringendo alla fuga a Madrid il leader dell’opposizione, il presidente venezuelano compie un ennesimo colpo di mano. Ma così si inimica anche molti paesi in America Latina. Leggi

Il 30 agosto un’interruzione di energia elettrica ha lasciato gran parte del paese senza luce. Il governo ha parlato di un sabotaggio dell’opposizione e ha arrestato centinaia di persone Leggi

Il presidente del Guatemala ha dichiarato di avere rafforzato la sorveglianza della frontiera per l’ingresso di centinaia di messicani. Intanto non si fermano gli arrivi di migranti, nonostante le restrizioni di Stati Uniti e Messico. Leggi

Il 2 settembre le autorità venezuelane hanno spiccato un mandato d’arresto nei confronti di Edmundo González Urrutia, il candidato dell’opposizione che rivendica la vittoria nelle elezioni presidenziali del 28 luglio. Leggi

Il 23 agosto la corte suprema del Venezuela ha confermato la vittoria di Nicolás Maduro alle elezioni presidenzali del 28 luglio, fortemente contestata dall’opposizione… Leggi

Il 22 agosto il Tribunale supremo di giustizia (Tsj), che la maggior parte degli osservatori considera asservito al governo, ha confermato la vittoria del presidente Nicolás Maduro nelle elezioni presidenziali del 28 luglio. Leggi

Incendi Gli incendi nella regione dell’Attica, in Grecia, hanno bruciato quasi novemila ettari di vegetazione e provocato la morte di una persona. ◆Più di quattromila… Leggi

Per fermare i manifestanti che contestano il risultato delle elezioni presidenziali di luglio, il governo venezuelano aumenta il ricorso all’intimidazione e incoraggia la delazione Leggi

Il 19 agosto il governo del Nicaragua ha ordinato la chiusura di 1.500 ong, in maggioranza religiose, nel più grande giro di vite promosso dal presidente Daniel Ortega dai tempi del movimento di protesta del 2018. Leggi

Il 15 agosto il Brasile e la Colombia hanno chiesto nuove elezioni presidenziali in Venezuela per risolvere la crisi politica. Ma la proposta è stata respinta sia dall’opposizione sia dal presidente Nicolás Maduro. Leggi

L’opposizione venezuelana ha chiesto di protestare il 17 agosto in tutti i paesi del mondo per sostenere le contestazioni in corso da settimane per i risultati elettorali, che assegnano la vittoria a Nicolás Maduro. Leggi

Di fronte a centinaia di sostenitori nel centro di Caracas, il presidente Maduro ha annunciato la sospensione della rete X (ex Twitter) per dieci giorni. Leggi

Le forze armate venezuelane hanno respinto le richieste di sostegno dell’opposizione definendole “disperate e sediziose” e ribadendo “l’assoluta lealtà” al presidente Nicolás Maduro. Leggi

Un giovane violinista ha accompagnato migliaia di sostenitori dell’opposizione che hanno intonato l’inno nazionale venezuelano il 30 luglio, in una manifestazione a Caracas, per dire un pacifico, ma deciso “no” della vittoria elettorale del presidente Nicolás Maduro. Leggi

Il 29 luglio almeno una persona è morta nel corso delle proteste spontanee, segnate da scontri con la polizia, che si sono verificate in Venezuela dopo la rielezione contestata del presidente Nicolás Maduro, secondo un’ong. Leggi

Il presidente venezuelano Nicolás Maduro, 61 anni, è stato rieletto per un terzo mandato, ma l’opposizione, sostenuta da una parte della comunità internazionale, ha contestato i risultati annunciati dalla commissione elettorale. Leggi

Il 28 luglio più di 21 milioni di persone sceglieranno chi guiderà il paese per i prossimi sei anni. Nicolás Maduro è in cerca del suo terzo mandato consecutivo, mentre l’opposizione è intenzionata a raccogliere la voglia di cambiamento. Leggi

È il principale candidato dell’opposizione venezuelana e secondo i sondaggi ha buone possibilità di battere Nicolás Maduro alle elezioni del 28 luglio. Merito soprattutto dei suoi toni moderati Leggi