Alberto Puliafito

È un giornalista italiano. Cofondatore e direttore di Slow News, cura la newsletter Artificiale su Internazionale.

L’ennesimo appello che fa confusione sulle ia

Cos’hanno in comune Steve Bannon, Kate Bush, Steve Woznikak, il principe Harry, la duchessa Meghan, Geoffrey Hinton e Paolo Benanti? Leggi

Per cosa usiamo le intelligenze artificiali?

Non per farle lavorare al posto nostro, come temono in molti, ma per avere un aiuto a fare meglio. È un passaggio culturale importante, che sconfessa molte delle paure dei catastrofisti. Leggi

Come si fanno le domande giuste a un’intelligenza artificiale?

Imparare a farle è necessario per utilizzare questa tecnologia al meglio e in maniera consapevole. Leggi

Come imparare a usare le intelligenze artificiali

Consigli pratici e risorse online per imparare a usare le ia. Leggi

L’intelligenza artificiale può semplificare l’Inps?

Come si fa a semplificare i testi burocratici della pubblica amministrazione? Il processo non è semplice, ma un esperimento si sta rivelando promettente. Leggi

Un’intelligenza artificiale può fare la ministra?

Secondo il primo ministro albanese sì. Edi Rama vuole creare un dicastero digitale. La notizia allarma molti, ma bisogna ricostruire storia e contesto. Leggi

Le intelligenze artificiali a scuola

Le linee guida del ministero dell’istruzione per l’uso delle ia riflettono tutti i problemi del dibattito su queste tecnologie. E mancano completamente di esempi pratici. Leggi

Siamo macchine che fanno previsioni?

Il cervello e le intelligenze artificiali non sono molto diversi, prendono decisioni anticipando quello che succederà in base ai dati dell’esperienza. Leggi

Un’ondata di panico sull’intelligenza artificiale

Quando un adolescente si suicida è facile dare la colpa all’ia o a un gioco di ruolo. Leggi

A che punto siamo con l’Ai Act?

Sono entrati in vigore in tutta l’Unione europea vari obblighi per i produttori dei modelli di intelligenze artificiali come ChatGpt. Nelle pieghe di queste imposizioni ci sono varie ambiguità. Leggi

Donald Trump e le intelligenze artificiali

Attraverso il social Truth il presidente statunitense prova a diffondere la sua visione del mondo. I video prodotti dalle ia sono uno strumento perfetto per questa strategia politica e comunicativa. Leggi

Vietare le intelligenze artificiali non è mai una buona idea

Quando Umberto Eco scrisse Il pendolo di Foucault fu criticato perché aveva usato un computer. Oggi quella stessa resistenza al cambiamento si nota nell’atteggiamento del governo verso gli autori che si servono delle ia. Leggi

A che punto è la legge italiana sull’intelligenza artificiale?

Il testo è un compendio di buoni propositi. Ma i princìpi enunciati non sono accompagnati da definizioni operative o da criteri certi. Leggi

A che punto sono le cause contro le intelligenze artificiali

Ci sono state due importanti svolte in altrettanti processi contro aziende che producono questa tecnologia. Leggi

Parlare con i libri

Oggi abbiamo a disposizione le intelligenze artificiali generative che possono far parlare tra loro i libri, aiutarci a identificare idee comuni, a trovare percorsi ricorrenti, perfino a immaginare nuove idee. Leggi

Saper parlare con un’intelligenza artificiale

Per la prima volta nella storia dell’umanità possiamo davvero comunicare con le macchine. Questo dovrebbe rendere più facile usarle. Eppure lo scambio tra le persone e le ia non è affatto semplice. Leggi

Gli scarabocchi delle intelligenze artificiali

Un esperimento con il gioco online Quick, draw! per capire come le intelligenze artificiali apprendono e come addestrarle in modo più consapevole. Leggi

Per una nuova pirateria artificiale

È giusto che i contenuti creati dalle persone siano sfruttati dalle grandi aziende per addestrare le loro intelligenze artificiali, guadagnandoci? Leggi

Come si insegna a un’intelligenza artificiale a riconoscere oggetti

Si chiama training, addestramento, e per farlo si può usare uno strumento sviluppato da Google. Un esperimento. Leggi

Giochiamo con le intelligenze artificiali

Ai for oceans è un gioco perfetto per illustrare concetti molto importanti: il tagging, l’addestramento e i pregiudizi. Dovremmo giocarci tutti. Leggi

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