Abbiamo due bambini di 4 e 7 anni e la fortuna di avere dei genitori ancora attivi che se ne prendono spesso cura. Sono nonni affettuosi e attenti, ma quando sono da loro i bambini hanno accesso indiscriminato a schermi e apparecchi di ogni genere. Come mai i miei genitori non riescono a regolare l’uso della tecnologia con i nipoti? –Achille
Sembra provato, e anche facilmente comprensibile, che i nonni abbiano meno consapevolezza degli effetti negativi della tecnologia sui bambini. Uno studio condotto il mese scorso all’università dell’Arizona ha rivelato che i bambini statunitensi, quando sono con i nonni, passano quasi la metà del tempo davanti a uno schermo o un videogioco. Tra gli apparecchi che usano la fa da padrona la tv, seguita dai videogame e dallo smartphone. E la stessa ricerca sembra parlare anche del vostro malcontento: un terzo dei genitori americani infatti dice di aver discusso con i loro genitori, cioè i nonni, perché fanno usare troppa tecnologia ai nipoti. Tra i tanti dati messi in luce da questo studio, mi ha colpito il fatto che i nonni che stanno più attenti a limitare l’attività digitale dei nipoti sono quelli che hanno più abilità tecnologiche. Forse il problema dei tuoi genitori non è che lasciano fare, ma che non sanno bene cosa stanno facendo. Aiutateli a capire come funzionano questi strumenti e perché è importante limitarli. Non sarà una crociata, ma un’alleanza educativa. Tenendo a mente che, comunque, quando si decide di affidarsi all’aiuto del nonni, è sempre bene avere un po’ di elasticità.
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Questo articolo è uscito sul numero 1613 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati