La tecnologia sta cambiando la società e le nostre abitudini quotidiane, dal modo in cui leggiamo le notizie a quello in cui ci spostiamo da un posto all’altro.
La sua prima presidenza è stata condotta all’insegna dell’imprevedibilità e del caos. Ma se le persone al suo fianco sono per la totale deregolamentazione, perché non dovrebbe andare così anche nel mondo delle ia? Leggi
I profili social delle personalità della Silicon valley sono una vetrina, uno strumento di marketing quasi gratis. Soldi e visibilità insieme garantiscono a queste élite il mantenimento e l’amplificazione dei loro privilegi. Leggi
Il mercato delle intelligenze artificiali usate per scopi bellici vale poco meno di 14 miliardi di dollari. Ma potrebbe raddoppiare velocemente. Ecco perché le aziende mostrano sempre più interesse per il settore militare. Leggi
Per lo scienziato britannico il problema non è un’intelligenza artificiale che sfugge al controllo, ma il modo in cui gli esseri umani scelgono di usarla. Nella guerra, per esempio, come è successo a Gaza. Leggi
Lo si può fare con dei comandi per testare i limiti di sicurezza di queste tecnologie. Ma i risultati sono poco raccomandabili dal punto di vista etico, fuori da contesti precisi. Leggi
Prima o poi lo faremo premendo un pulsante. Nel frattempo, scopriamo cosa c’è dietro. Leggi
Questi software prevedono regole aggiornate continuamente per evitare per esempio insulti e parolacce. Ma aggirarle è semplice. E può essere un problema. Leggi
A marzo del 2024 per la prima volta il software Claude ha superato la media umana, totalizzando un punteggio di 101. Altri hanno fatto meglio. Ma non sappiamo dire esattamente cosa significhi questo. Leggi
Al momento no. Ma l’intelligenza artificiale può essere uno strumento di potenziamento della propria creatività. Ecco un esperimento. Leggi
Grazie alla tecnologia i truffatori usano i volti di personaggi famosi. La collaborazione di chi ospita i loro siti aiuterebbe, ma ottenerla sembra impossibile. Leggi
Le truffe basate su video generati con intelligenze artificiali generative si potrebbero fermare? Leggi
Musk è ossessionato da una versione molto personale dell’idea di libertà di parola. Potremmo riassumerla così: si deve poter dire tutto, ma tutto ciò che piace a lui deve avere più visibilità. Non è il solo a pensarla così. Leggi
Uno studio mostra che è la frustrazione associata alla disuguaglianza sociale a rendere le persone più aggressive online. E invita ad avere un approccio meno pessimista. Leggi
Pagati pochissimo, spesso senza tutele e prospettive, sono i lavoratori che si occupano di catalogare e analizzare i dati essenziali per software come ChatGpt. Ci sono anche in Italia, dove affrontano situazioni di estrema precarietà. Leggi
Il 5 agosto un giudice statunitense ha inflitto a Google un duro colpo, stabilendo in un caso di concorrenza sleale che il colosso tecnologico detiene un monopolio. Leggi
Ragionare sulle intelligenze artificiali, tra perdita di posti di lavoro e opportunità, ci costringe a ripensare al mondo che abbiamo, e a quello che vorremmo. Leggi
Secondo Sam Altman, capo della Open Ai, presto le intelligenze artificiali faranno diventare molti lavori obsoleti. Per questo ci sarebbe bisogno di misure come il reddito universale. Ma non dovremmo lasciare a lui questo tema. Leggi
Una delle visioni comuni su di loro è che comportino enormi rischi per le nostre società. Senza minimizzarli, bisogna riconoscere anche le grandi opportunità che offrono. Leggi
Il disegno legge voluto dal governo Meloni che riguarda anche le intelligenze artificiali sta generando fraintendimenti. Specchio di equivoci e falsi problemi è la parte dedicata alle professioni intellettuali. Leggi
Sono cominciate anche in Italia le spedizioni di uno dei primi assistenti di ia incorporato in un oggetto diverso dai computer o gli smartphone. Rabbit R1 non è particolarmente intuitivo e potrebbe essere un clamoroso fallimento. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati