Alcuni ricercatori hanno cercato di capire come cambiano le abitudini alimentari in base alla temperatura esterna, scrive Le Figaro. Lo studio ha evidenziato che il caldo può influire sul consumo di cibi e bevande con zuccheri aggiunti, in particolare nelle regioni dove di solito non ci sono temperature elevate: secondo lo scenario che prevede un loro aumento di cinque gradi entro il 2095, il consumo medio giornaliero di zuccheri aggiunti salirebbe di circa tre grammi pro capite, con conseguenze negative per la salute.
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Questo articolo è uscito sul numero 1632 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati