Le zanzare sono arrivate anche in Islanda, uno dei pochi posti al mondo in cui non erano presenti, ha dichiarato il 20 ottobre un ricercatore all’Afp.
Tre zanzare, due femmine e un maschio, sono state avvistate circa trenta chilometri a nord della capitale Reykjavik, ha precisato Matthias Alfredsson, entomologo presso l’Istituto di scienze naturali islandese.
Gli insetti sono stati trovati su corde imbevute di vino, a cui era stato aggiunto un po’ di zucchero, appese in natura per attirare le falene, ha spiegato.
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Le tre zanzare erano della specie Culiseta annulata (zanzara anellata).
“Si è trattato della prima osservazione di zanzare in natura in Islanda. Un unico esemplare della specie Aedes nigripes era stato avvistato anni fa in un aereo all’aeroporto di Keflavík”, ha affermato Alfredsson.
Secondo il ricercatore, potrebbero essere arrivate nel paese a bordo di navi o aerei.
Non è ancora chiaro se la presenza delle zanzare in Islanda sia consolidata. “Sarà necessario un monitoraggio in primavera per verificare se si sono realmente insediate sull’isola”, ha sottolineato Alfredsson.
Finora l’Islanda era, insieme all’Antartide, uno dei pochi posti al mondo liberi dalle zanzare.
Il cambiamento climatico, l’aumento delle temperature, le estati più lunghe e gli inverni più miti sono tutti fattori che creano un ambiente favorevole alla proliferazione delle zanzare.
Secondo Alfredsson, però, il riscaldamento globale potrebbe non essere responsabile della scoperta delle zanzare in Islanda.
“Questa specie di zanzara ha infatti la capacità di adattarsi a un clima freddo, anche perché spesso trascorre l’inverno in luoghi riparati”, ha spiegato.