Per andare da Firenze a Pistoia, un viaggio di più di cento chilometri tra andata e ritorno, i rider della piattaforma Deliveroo sono pagati tredici euro (1). A Bolzano decine di rider sono stati multati e le loro biciclette elettriche sono state sequestrate perché erano truccate e potevano andare a settanta chilometri all’ora (2). A Boscoreale (Napoli) alcune bici elettriche usate dai rider e sequestrate dai carabinieri raggiungevano gli ottanta chilometri orari e avevano la manopola per accelerare (3).

A Napoli un rider è stato ferito con un colpo di pistola perché passava per caso in una via dove era in corso un agguato tra famiglie rivali per una questione sentimentale e di video erotici (4). Bari è la città italiana dove i rider consegnano a domicilio più pastasciutta, soprattutto alla carbonara (5). A Roma alcuni degli studenti che occupano un liceo del centro si sono fatti portare la pizza a scuola da un rider di Glovo (6).

A Torino da più di vent’anni esiste una pizzeria di periferia che si chiama Crazy Pizza e Flavio Briatore vuole che cambi nome, per evitare confusioni con il suo nuovo ristorante della catena di pizzerie di lusso Crazy Pizza, appena aperto in centro (7) (8). A Caiazzo (Caserta) un famoso pizzaiolo ha dichiarato che il mondo della pizza è in confusione perché si pensa poco all’impasto e troppo “al topping figo” (9). A Napoli è partita la campagna “make pizza not war”, con il simbolo della pace stampato sui cartoni della pizza (10). A Trieste una donna che stava mangiando un trancio di pizza in strada è stata ferita da un gabbiano che glielo ha rubato (11).



A Marina di Pisa è scattato l’allarme per la fuga da un recinto privato di un emù, un uccello simile allo struzzo che può raggiungere quasi due metri di altezza e correre a cinquanta chilometri orari, quindi pericoloso per la viabilità (12). Nelle campagne di Mazara del Vallo (Trapani) c’è una moria di uccelli, anche rapaci, folgorati dai cavi elettrici fra i tralicci (13). A Cappella Maggiore (Treviso) una donna non riesce a vendere la sua tenuta perché nella mansarda dell’edificio vive una colonia di circa trecento pipistrelli (14). A Pesaro il comune ha fatto spargere nelle piazze e per le strade un mangime per uccelli che contiene anticoncezionali, in modo da ridurre la popolazione di piccioni (15).

A Molfetta (Bari) trentacinque persone sono state arrestate con l’accusa di disastro ambientale perché avevano devastato ettari di fondali marini per la pesca abusiva di datteri di mare (16). A Palermo un biologo marino ha pubblicato una ricerca sulla questione del cosiddetto pesce di sintesi, ottenuto attraverso la riproduzione di staminali in laboratorio (17) (18). A Leverano (Lecce) una pescheria era anche una base per lo spaccio della cocaina, che veniva nascosta tra i pesci (19). A Sapri (Salerno) la guardia costiera ha sequestrato un pesce spada che non poteva essere pescato perché lungo meno di un metro, quindi troppo giovane; ma siccome ormai era morto e adatto al consumo il pesce è stato regalato alla Caritas, che lo ha cucinato per i senza tetto (20).

A Merano (Bolzano) i commercianti protestano perché in città ci sono quattro o cinque senza tetto che a volte dormono sulle panchine davanti ai loro negozi (21). A Bolzano la tradizionale donazione in piazza delle coperte per i senza tetto organizzata da un’associazione di volontariato quest’anno non si è tenuta perché la domanda di autorizzazione al comune era arrivata quando il sindaco era in ferie (22) (23). A Bologna le associazioni che si occupano di senza tetto hanno chiesto di non mandare più abiti usati alla loro sede perché ne hanno troppi e non sanno dove metterli, inoltre sono quasi tutti di scarsissima qualità perché comprati sulle piattaforme economiche di fast fashion (24).

A Palermo il comune ha attivato un punto-posta dove i senza dimora possono ricevere lettere e pacchi (25). A Roma secondo un rapporto del comune vivono per strada più di 26mila persone (26). Ad Arezzo vive per strada una donna di 59 anni laureata in pedagogia (27). A Trento un ex addetto alla sicurezza che un anno fa ha perso il lavoro e vive per strada ha rubato del pane e del cioccolato in un supermercato perché non mangiava da due giorni (28) (29). A San Giuliano milanese l’ufficiale giudiziario che era andato a pignorare per debiti un’anziana è entrato in casa con i vigili e ha trovato il corpo della donna morta da almeno due anni senza che nessuno se ne fosse accorto (30). A Padova un senza tetto dorme su un’amaca montata dentro la stazione dei treni (31).

A Ferentino (Frosinone) il conducente di un treno per pendolari si è dimenticato di fermarsi alla stazione e quando lo hanno avvertito ha fatto marcia indietro, ma non potendo rientrare fino alla banchina ha fatto scendere i passeggeri tra i sassi sullo sterrato (32). Ad Arezzo i pendolari che lavorano a Firenze viaggiano in piedi stipati anche nel vano biciclette (33). A Ovada (Alessandria) molti pendolari hanno smesso di usare i treni e sono tornati alle vecchie corriere, per i troppi disservizi della stazione ferroviaria (34).

Ad Afragola (Napoli) un gruppo di pendolari ha manifestato con cartelli e slogan perché la stazione ferroviaria disegnata da un’archistar e inaugurata otto anni fa è rimasta senza parcheggi, senza autobus e senza taxi regolari (35). A Sassari sono nati alcuni comitati che si oppongono alla costruzione della ferrovia per il treno a idrogeno perché secondo loro sarebbe devastante per l’ambiente (36). In Liguria gli addetti alla pulizia delle stazioni ferroviarie non ricevono lo stipendio da mesi (37).

A Trieste una badante assunta regolarmente ha denunciato che guadagna meno di otto euro lordi all’ora per un lavoro usurante con un malato di alzheimer aggressivo mentre lei non può ammalarsi perché dopo dieci giorni di assenza perde il salario (38). In Trentino-Alto Adige le badanti e le collaboratrici domestiche sono sempre più anziane e molte lavorano anche oltre i settant’anni (39). A Roma è partito il progetto dei badanti di condominio per anziani che vivono nello stesso palazzo, un servizio già in fase di sperimentazione anche a Bologna e Torino (40) (41) (42).

A Milano le famiglie benestanti arrivano a pagare quattromila euro al mese per una bambinaia di alto livello che conosca l’inglese e sappia insegnare vari sport (43). A Milano una baby sitter che era in strada insieme alla bambina di cui si prendeva cura è stata aggredita da un rapinatore ignaro che lei fosse una judoka: in poche mosse la donna l’ha costretto alla fuga (44).

A Conegliano (Treviso) un’ex colf in pensione ha lasciato in eredità a una residenza per anziani un milione di euro che aveva guadagnato nei decenni investendo in borsa (45). A Bologna l’Anpi ha ricevuto in eredità da un ex partigiano più di centomila euro e ha reso noto che li userà per finanziare i viaggi della memoria degli studenti all’ex campo di concentramento nazista di Mauthausen (46). A Macerata un’anziana ha lasciato in eredità i suoi gioielli al comune con l’obbligo di venderli e usare il ricavato per le attrezzature di un impianto sportivo della città (47). A Brindisi un uomo di 87 anni è stato condannato a 27 anni di carcere per aver ucciso il fratello e la cognata: voleva ereditare un terreno che fa da parcheggio di una balera (48). A Ivrea un avvocato è sotto processo per circonvenzione d’incapace dopo che una sua assistita è morta lasciandogli in eredità due milioni e mezzo di euro; il lascito è stato disposto in un testamento scritto poco prima di morire, che cambiava altri sette testamenti scritti prima (49).

A Udine il tribunale ha fatto eseguire una perizia balistica sul piombino che ha ferito un gatto alla mandibola; la perizia rientra in un processo in cui un uomo è accusato di aver sparato al felino del vicino, convinto che l’animale gli avesse ucciso alcune galline (50). A Torino un muratore è sotto processo per aver portato a lavorare in nero in un cantiere il figlio quindicenne, che ha avuto un infortunio a una mano rimasta schiacciata dalla betoniera (51). A Vicenza è iniziato il processo a due genitori che avevano curato il figlio quattordicenne malato di tumore con il cosiddetto metodo di Hamer, che non prevede farmaci, causando secondo l’accusa la morte del ragazzo (52). A Roma durante il processo in cui è accusato di stalking l’ex telecronista sportivo Enrico Varriale ha sostenuto di non aver detto al telefono alla sua ex compagna “morirai” bensì “sono in Rai”, quindi secondo lui l’accusa sarebbe un equivoco (53).

Ad Agrigento l’ex sindaco di Lampedusa, il suo vice e un attivista sono sotto processo per manifestazione non autorizzata perché due anni fa hanno organizzato una protesta in piazza contro l’ipotesi del governo di allestire una tendopoli di migranti sull’isola (54). A Ragusa è iniziato il processo per favoreggiamento dell’immigrazione irregolare contro sei attivisti della ong Mediterranea saving humans che avevano preso a bordo alcuni migranti salvati da una petroliera al largo di Malta e poi li avevano portati in Italia, secondo l’accusa ottenendo in cambio un finanziamento alla ong dall’armatore della petroliera (55) (56). A Torino durante il processo per la morte di un migrante in un centro di permanenza e rimpatrio l’ex garante dei detenuti ha detto che quella struttura sembrava “un vecchio zoo” (57).

In un processo in corso a Milano è emerso che nel carcere minorile Beccaria esisteva la cosiddetta “camera del picchio”, uno sgabuzzino senza finestre dove i giovani detenuti venivano ammanettati, buttati a terra e picchiati (58). Nel carcere di Ariano Irpino (Avellino) si è suicidato un detenuto con disturbi mentali, portando a 62 i suicidi nelle carceri italiane dall’inizio dell’anno (59) (60). Nel carcere di Torino è morto per arresto cardiaco un detenuto di 265 chili che era appena tornato in cella dopo un ricovero in ospedale e vai rimpalli tra gli istituti in Piemonte e Liguria (61) (62). Dopo le carceri di Terni, Parma, Trani e Padova, anche quello di Torino sarà dotato a breve di una stanza dell’affettività dove i detenuti potranno incontrare riservatamente le loro partner, in esecuzione di una sentenza della corte costituzionale del gennaio 2024 che finora è però stata applicata solo da cinque istituti su 189 a causa della mancanza di spazi nelle strutture (63).

Questo testo è tratto dalla newsletter Cronache.

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