Falso. Secondo Lewis Halsey, professore di fisiologia all’università di Roehampton, nel Regno Unito, ci si “preoccupa troppo” di bere acqua a sufficienza. “Ovviamente le persone possono disidratarsi”, dice Halsey, aggiungendo però che il fabbisogno idrico varia da persona a persona. “Il corpo è predisposto a un ricambio di liquidi piuttosto elevato ma, almeno nel breve o medio periodo, possiamo perdere molta acqua e stare bene lo stesso”. Le persone robuste e attive generalmente hanno bisogno di bere di più. Tuttavia un maggior apporto di liquidi può essere necessario anche se si è magri o muscolosi: i muscoli contengono più acqua del grasso, quindi in questo caso c’è più tessuto corporeo che deve essere mantenuto idratato. Lo stesso accade se si vive in un clima poco umido, perché si “perde più acqua con il respiro”, e se si segue una dieta ricca di cibi calorici. Per bere abbastanza, secondo Halsey, basta farlo ogni volta che si ha sete senza mirare a raggiungere un determinato obiettivo. Fanno eccezione le persone anziane, che di solito hanno la sensazione di sete ridotta e quindi sono più vulnerabili alla disidratazione. Halsey avverte che non bisogna sentirsi obbligati a bere di continuo durante la giornata: bere più di un litro all’ora quando si è a riposo può addirittura essere dannoso. The Guardian
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Questo articolo è uscito sul numero 1610 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati