Il primo ministro liberale Mark Carney ha ottenuto una storica vittoria nelle elezioni legislative anticipate del 28 aprile, impegnandosi a resistere alla guerra commerciale lanciata da Donald Trump e a non dimenticare mai il “tradimento” degli Stati Uniti.

Il Partito liberale potrebbe però non avere la maggioranza assoluta in parlamento ed essere quindi costretto a governare con il sostegno di un’altra formazione. Lo spoglio è ancora in corso in alcune aree del paese.

Solo pochi mesi fa la strada sembrava spianata per il ritorno al potere del Partito conservatore, guidato da Pierre Poilievre, dopo dieci anni di governo del liberale Justin Trudeau.

Ma il ritorno di Trump alla Casa Bianca e la sua offensiva senza precedenti contro il Canada, con dazi doganali e minacce di annessione, ha cambiato le carte in tavola.

Nella notte tra il 28 e il 29 aprile Carney ha affermato davanti ai suoi sostenitori che “il tradizionale rapporto d’amicizia con gli Stati Uniti è finito”.

“La minaccia è reale: Trump vuole indebolirci per inglobarci”, ha aggiunto, invitando il paese a restare unito per “affrontare i sacrifici che ci attendono nei prossimi mesi”.

Poilievre, che ha riconosciuto la sconfitta, si è impegnato a collaborare con Carney per rispondere alle “minacce irresponsabili” del presidente statunitense.

Secondo alcuni analisti politici, Poilievre ha pagato il fatto di essere considerato troppo vicino a Trump per stile e idee politiche, pur avendo più volte preso le distanze da lui.

Carney, 60 anni, ex governatore della banca del Canada e della banca d’Inghilterra, diventato premier il mese scorso dopo le dimissioni di Trudeau, ha saputo convincere gli elettori di essere la persona giusta per guidare il paese in questi tempi difficili.

Il premier si è impegnato a mantenere i dazi sui prodotti statunitensi finché Trump continuerà la sua offensiva commerciale, ma anche a sviluppare il commercio interno eliminando le barriere tra le province, oltre a cercare nuovi sbocchi all’estero, in particolare in Europa.

“I legami tra Unione europea e Canada sono forti e lo saranno ancora di più in futuro”, ha affermato il 29 aprile la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, congratulandosi con Carney.

“Lavoreremo insieme per difendere i nostri valori democratici comuni, incoraggiare il multilateralismo e promuovere un commercio libero ed equo”, ha aggiunto.