Dopo la Brexit, nel 2020, i leader britannici ed europei hanno promesso un reset delle relazioni bilaterali, per ricominciare da zero a costruire un nuovo rapporto. Ora che nel Regno Unito c’è un primo ministro laburista e filoeuropeo, Keir Starmer, e la situazione geopolitica in Europa si fa sempre più complessa, tra la guerra in Ucraina e i dazi di Donald Trump, Londra e Bruxelles stanno cercando un ravvicinamento.
Il notiziario video Europa Settegiorni, che racconta la vita delle società del continente, spiega che per ora la cooperazione tra il Regno Unito e l’Unione europea è più efficace sulle questioni di difesa e sicurezza, e meno su quelle che riguardano il commercio e i flussi migratori, dove le conseguenze della Brexit si fanno sentire di più.
Questo notiziario settimanale è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.
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