Avevo sentito dire
che l’America era
Crème de la crème –
Strano quindi vedere
Il tuo viso madido di sudore
I tuoi occhi neri e buoni, sconvolti,
Urlare come un’aquila dorata in gabbia,
Cantare “Why is it so hard
To make it in America?”

Ho avvertito il tuo respiro sfiorarmi sulla I-70 west.
La mente tesa verso la melodia che conoscevo,
I tuoi raschi, gli sbuffi, il tuo ringhio leggendario
Limpidi
Nello strazio per il tradimento.

Il mattino seguente, la notizia
della tua scomparsa.
Non sono trasalito, il mio cuore non ha sussultato
Né tremato nel suo cappotto
Come fa a un cuore la notizia di una morte.
Ho messo ancora una volta il tuo album,
E ho sorriso al sincronismo del tutto –
Quanto la vita sa provocarci.

Tjizembua Tjikuzu è un giovane poeta e scrittore nato ad Aminuis, in Namibia, e residente a Filadelfia, negli Stati Uniti. Questo testo è uscito nel 2023 su Rigorous, una rivista online statunitense “by black, indigenous & people of color”, uscita tra il 2017 e il 2024. Traduzione dall’inglese di Francesca Spinelli.

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Questo articolo è uscito sul numero 1618 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati