Dopo più di tre anni di guerra l’esercito ucraino è a corto di soldati. Dal maggio 2024 Kiev sta reclutando persone nelle carceri: più di ottomila dei 37mila detenuti del paese si sono arruolati in cambio di una riduzione di pena e della possibilità di lasciarsi alle spalle le difficili condizioni delle prigioni. Uomini e donne che, dopo appena sei settimane di addestramento, entrano nelle unità d’assalto, dove il numero di soldati uccisi è più alto.

Il video reportage di Arte.

Questo video è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.

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