La sera del 15 ottobre l’Afghanistan e il Pakistan hanno approvato un cessate il fuoco di 48 ore dopo uno dei confronti armati più gravi degli ultimi anni al confine tra i due paesi, che ha causato decine di morti.
Il cessate il fuoco è entrato in vigore alle 13 gmt, poco dopo l’annuncio da parte dei due paesi, ognuno dei quali ha assicurato che era stato l’altro a richiederlo.
Il regime dei taliban, al potere in Afghanistan dal 2021, ha ordinato all’esercito afgano di rispettare la tregua, ha dichiarato sul social network X un portavoce, Zabihullah Mujahid.
“In queste 48 ore le parti s’impegneranno, attraverso il dialogo, a trovare una soluzione a un problema complesso, ma risolvibile”, ha affermato invece il ministero degli esteri pachistano.
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Poco prima dell’entrata in vigore del cessate il fuoco, l’Afghanistan e il Pakistan si erano reciprocamente accusati di aver condotto nuovi attacchi vicino al confine comune.
Il Pakistan ha anche condotto degli “attacchi di precisione” nella capitale afgana Kabul, secondo fonti di sicurezza pachistane.
Due esplosioni si sono infatti verificate a Kabul il 15 ottobre, seguite dall’arrivo delle forze di sicurezza e da un viavai di ambulanze, come hanno riferito i giornalisti dell’Afp.
Il regime dei taliban ha confermato che sono stati colpiti una cisterna di petrolio e uno stabilimento elettrico, senza fornire ulteriori dettagli.
Questo nuovo ciclo di violenze tra i due paesi, che hanno relazioni complicate, era stato innescato da alcuni attacchi condotti dalle forze armate pachistane a Kabul e nell’est del paese il 9 ottobre. Il regime afgano aveva reagito lanciando un’operazione militare lungo il confine.
Il 15 ottobre la Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama) ha riferito di “decine di civili uccisi o feriti”, mentre il relatore speciale delle Nazioni Unite Richard Bennett ha invitato le parti alla “massima moderazione”.
Islamabad accusa Kabul di ospitare terroristi sul suo territorio, in particolare quelli del gruppo Tehrik-i-taliban Pakistan (Ttp, i taliban pachistani). Negli ultimi mesi il Ttp ha intensificato gli attacchi contro le forze di sicurezza pachistane nelle zone montuose al confine tra i due paesi.
Kabul afferma invece di non avere niente a che fare con il Ttp e accusa a sua volta Islamabad di sostenere i terroristi del gruppo Stato islamico.