Frequento un uomo da qualche mese e, mentre aspetto di vedere come evolverà questa storia,vorrei tantissimo capire se lui pensa di avere figli o no. C’è un modo di chiederglielo senza rischiare di farlo scappare a gambe levate?–Domiziana
Hai presente il gioco Taboo? Bisogna far indovinare una parola senza poterne usare una serie di altre. Chiedere a quest’uomo se vuole figli senza che lui se ne accorga è un po’ come scoprire se è allergico al glutine senza poter nominare pane, pizza o pasta. Ultimamente gira online una raccolta molto divertente di risposte di uomini a un messaggio diretto di una fidanzata o compagna sull’avere un figlio. Eccone alcune:
“Voglio un bambino”. “Per cena?”.
“Voglio un bambino”. “Io sono un bambino”.
“Voglio un bambino”. “Ma se abbiamo 15 euro in due”.
“Voglio un bambino”. “Evvai, finalmente si tromba”.
“Voglio un bambino”. “Scusa amore sto finendo una partita a un videogioco, ne parliamo più avanti ok?”.
“Voglio un bambino”. “Questo numero non è più raggiungibile”.
Certo che se anche tu glielo chiedessi in modo così secco e lui rispondesse con questa ironia, si confermerebbe un ottimo candidato padre. Ma esistono modi più sottili per farlo, per esempio metterlo in mezzo a dei bambini e vedere come si comporta. Proponigli un picnic insieme a una tua amica con almeno due figli, e vedi se accetta l’invito, se gioca o interagisce con i bambini, se a fine giornata ti dice che è stato bene. È un test facile e indolore.
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Questo articolo è uscito sul numero 1615 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati