A vent’anni da quando è stato spiccato il mandato di arresto, la Corte penale internazionale (Cpi) ha avviato il 9 settembre le udienze preliminari del processo a Joseph Kony per crimini di guerra e contro l’umanità. Il fondatore del gruppo ribelle ugandese Esercito di resistenza del Signore (Lra), ancora latitante, è ricercato per i crimini commessi tra il 2002 e il 2005 nel nord dell’Uganda. “È la prima udienza in absentia della Cpi. Può essere un precedente per i casi in cui l’imputato non è in custodia della corte, come il premier israeliano e il presidente russo”, scrive AfricaNews.

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Questo articolo è uscito sul numero 1631 di Internazionale, a pagina 23. Compra questo numero | Abbonati