La proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre dazi del 100 per cento sui film realizzati all’estero potrebbe essere la prossima arma nella sua battaglia commerciale globale. Ma è improvvisata e inefficace. La misura danneggerebbe gli alleati degli Stati Uniti e il settore dell’intrattenimento americano. Non farebbe tornare Hollywood “di nuovo grande”, ma devasterebbe l’industria cinematografica in altri paesi. Nel caso del Regno Unito ci sarebbe un danno in più: la misura intaccherebbe la leadership britannica nel settore e il _soft power _del paese all’estero, spesso realizzato con film che raccontano le gesta di britannici eroici.

La serie di James Bond è uno degli esempi più importanti. Il futuro dei film di 007 era già minacciato dalla vendita dei diritti cinematografici sul personaggio, ceduti dalla famiglia Broccoli agli Amazon Mgm Studios. Con la gestione degli aspetti creativi in mano al gigante dell’intrattenimento statunitense e ora con i dazi che potrebbero falciare la produzione nel Regno Unito, ai prossimi 007 potrebbe rimanere molto poco di british.

Ma non è una questione di amor proprio: alcuni dei film statunitensi più “a stelle e strisce” sono infatti girati nel Regno Unito (dove si fa anche la post-produzione) o interpretati da attori britannici. La perdita di posti di lavoro causata dai dazi sarebbe terribile. Inoltre, secondo gli esperti, i dazi di Trump potrebbero spazzare via l’industria televisiva britannica.

Detto questo, gli Stati Uniti sono molto vulnerabili ai dazi di rappresaglia che i paesi stranieri, colpiti dalle tasse sui film, potrebbero imporre. L’India, per esempio, è un mercato enorme per il settore dei servizi statunitense, ma non se i dazi danneggiassero le vendite dei film indiani in America. In generale, il pericolo è che l’ossessione di Trump per i dazi si diffonda in tutti i settori dell’economia mondiale, con effetti catastrofici anche per gli statunitensi. ◆ as

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Questo articolo è uscito sul numero 1613 di Internazionale, a pagina 19. Compra questo numero | Abbonati