Media dei principali sondaggi per le elezioni federali tedesche, percentuale delle preferenze di voto (Fonte: Politico)

Il 19 aprile i Verdi hanno annunciato la candidatura di Annalena Baerbock (nella foto) alle elezioni federali di settembre. Baerbock, 40 anni, leader del partito insieme a Robert Habeck, sarà la più giovane tra i candidati alle elezioni federali di settembre e l’unica donna. È la prima volta che i Verdi presentano una candidatura alla carica di cancelliere, nota la Süddeutsche Zeitung, e la scelta di Baerbock, che appartiene all’ala “realista” ed è molto distante dal radicalismo della generazione di Habeck, sembra confermare la transizione degli ecologisti da partito di protesta a forza di governo che punta a occupare il centro della politica tedesca. Negli ultimi due mesi i Verdi hanno scalato i sondaggi approfittando delle difficoltà dell’Unione cristianodemocratica (Cdu), affossata dalla cattiva gestione dalla pandemia, dagli scandali e dalla lunga lotta di potere tra il suo leader, Armin Laschet, e quello dell’Unione cristianosociale, Marcus Söder, che per settimane si sono contesi la guida del campo conservatore. Il 20 aprile il direttivo della Cdu ha finalmente ufficializzato la candidatura di Laschet e Söder ha accettato il verdetto, ma la possibilità che sia Baerbock a raccogliere l’eredità di Angela Merkel appare tutt’altro che irrealistica, conclude il quotidiano. u

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Questo articolo è uscito sul numero 1406 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati