L’estate dei segreti perduti è un romanzo del 2014. Quando il libro, nell’estate del 2020, è ricomparso nelle classifiche dei best seller, l’autrice Emily Lockhart ne è stata felice, ma anche un po’ confusa. Sono stati i suoi figli a spiegarle cosa era successo: tutta colpa di TikTok. Anche se l’app non sembra la destinazione ovvia per il passaparola letterario, i video con l’hashtag #BookTok si sono scavati una loro nicchia. Nei video si possono vedere gli utenti (soprattutto ragazze) che consigliano dei titoli, che si riprendono mentre leggono o anche che piangono disperatamente dopo un finale strappalacrime. In un fenomeno che non ha uguali su altri social network, questi brevi filmati stanno cominciando a favorire le vendite dei libri e influenzare gli editori. Per esempio, in molti punti vendita di Barnes & Nobles ci sono scaffali dedicati a titoli consigliati su #BookTok, mentre non esistono scaffali simili per Twitter o Instagram. Spesso si tratta di libri già molto popolari, ma il volume di copie vendute si moltiplica dopo la diffusione su #BookTok.
The New York Times
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1402 di Internazionale, a pagina 84. Compra questo numero | Abbonati