Nella savana africana vivono manguste, licaoni e leoni, cioè carnivori di piccole, medie e grandi dimensioni. La diversità di taglie dipende dalla disponibilità di prede di vario peso. All’epoca dei dinosauri i carnivori erano invece molto piccoli o molto grandi, mentre c’erano erbivori di tutte le taglie. Alcuni ricercatori hanno cercato di spiegare l’assenza delle specie carnivore di medie dimensioni, cioè tra i cento e i mille chilogrammi, ipotizzando che la nicchia ecologica corrispondente fosse occupata dai giovani dei grandi carnivori, tra cui i tirannosauri. Anche i dinosauri giganteschi nascevano da uova relativamente piccole, e nelle prime fasi di vita pesavano intorno ai quindici chilogrammi. Si nutrivano di prede adeguate alla loro taglia ma poi, crescendo, passavano a prede più grandi e, una volta adulti, ancora più grandi. “I famelici dinosauri adolescenti, in particolare tirannosauri, potrebbero aver eliminato i concorrenti, limitando la biodiversità”, scrive Science. Lo studio è basato sul rapporto numerico tra dinosauri giovani e adulti, sulla loro alimentazione e sulle loro curve di crescita. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1399 di Internazionale, a pagina 91. Compra questo numero | Abbonati