Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato il 3 dicembre un ammorbidimento della normativa sui consumi e sulle emissioni delle automobili, sostenendo che questo ridurrà il loro prezzo d’acquisto, mentre i critici prevedono un aumento dei costi alla pompa e un’accelerazione della crisi climatica.

“Abbiamo deciso di eliminare le orribili e ridicole regole Cafe di Joe Biden, che imponevano costose restrizioni e creavano enormi problemi”, ha dichiarato Trump nello studio ovale della Casa Bianca.

Si riferiva alla normativa Corporate average fuel economy (Cafe), adottata nel 1975 dopo la crisi petrolifera e successivamente modificata da varie amministrazioni per ridurre le emissioni inquinanti e di gas serra.

Dal suo ritorno alla Casa Bianca a gennaio, Trump, un negazionista climatico, aveva già revocato o ridimensionato varie misure per favorire la transizione verso le auto elettriche.

Secondo le stime del dipartimento dei trasporti, il nuovo dispositivo, chiamato Freedom means affordable cars (”libertà significa automobili a buon mercato”), permetterà di ridurre il prezzo d’acquisto delle auto nuove di mille dollari.

I tre grandi costruttori automobilistici statunitensi – General Motors, Ford e Chrysler – hanno accolto con favore l’annuncio di Trump.

“Apprezziamo l’iniziativa del presidente Trump di allineare gli standard di risparmio di carburante alle realtà del mercato”, ha commentato Jim Farley, amministratore delegato della Ford.

Da 50 a 34,5 miglia per gallone

Gina McCarthy, consigliera per il clima della Casa Bianca durante la presidenza Biden, ha invece affermato che il nuovo dispositivo “finirà per danneggiare l’industria automobilistica e aggravare la crisi climatica”.

“Se c’è una cosa di cui possiamo essere certi è che l’attuale amministrazione non agirà mai nell’interesse della salute pubblica o dell’ambiente”, ha aggiunto.

Secondo Dan Becker, del Center for biological diversity, “Trump sta distruggendo la più grande iniziativa mai intrapresa per combattere il consumo di petrolio e l’inquinamento, che contribuiscono alla crisi climatica, e per aiutare i cittadini a risparmiare alla pompa”.

L’amministrazione Biden aveva imposto una riduzione graduale dei consumi delle automobili, con l’obiettivo di arrivare a percorrere in media più di 50 miglia per gallone entro il 2031 (circa 80 chilometri per 3,78 litri).

Con il nuovo dispositivo l’obiettivo sarà di 34,5 miglia per gallone, secondo il dipartimento dei trasporti.