Il 27 ottobre l’esercito israeliano ha accusato l’Unifil, la missione di pace delle Nazioni Unite nel sud del Libano, di aver abbattuto uno dei suoi droni da ricognizione.

L’Unifil sta collaborando con l’esercito libanese all’applicazione dell’accordo di tregua che il 27 novembre 2024 ha messo fine a più un anno di conflitto tra Israele e il gruppo filoiraniano Hezbollah, con due mesi di guerra aperta.

L’esercito israeliano occupa ancora cinque posizioni strategiche nel sud del Libano, vicino al confine con Israele, e conduce regolarmente attacchi in territorio libanese, sostenendo di prendere di mira Hezbollah.

“In base a una prima ricostruzione dei fatti, le forze dell’Unifil hanno deliberatamente abbattuto il drone nel sud del Libano”, ha dichiarato sul social network X il portavoce dell’esercito israeliano Nadav Shoshani, annunciando l’apertura di un’inchiesta.

“Il drone non rappresentava una minaccia per l’Unifil. Dopo l’abbattimento, l’esercito israeliano ha sparato una granata verso la zona in cui si è verificato l’episodio”, ha aggiunto.

Il 26 ottobre l’Unifil aveva affermato in un comunicato che “un drone israeliano ha sorvolato in modo aggressivo” una delle sue pattuglie, precisando che “a quel punto i caschi blu hanno applicato le contromisure difensive necessarie per neutralizzarlo”.

“Un drone israeliano si è avvicinato a una pattuglia dell’Unifil che operava vicino a Kfar Kila e ha sganciato una granata. Poco dopo un carro armato israeliano ha aperto il fuoco in direzione dei caschi blu”, aveva aggiunto, senza segnalare vittime.

“Nessun colpo è stato sparato contro le forze dell’Unifil”, ha dichiarato invece Shoshani.

A settembre l’Unifil aveva riferito che dei droni israeliani avevano sganciato quattro granate vicino alle sue posizioni nel sud del Libano, mentre Israele aveva smentito di aver preso di mira deliberatamente la missione delle Nazioni Unite.

In base all’accordo di tregua, solo l’esercito libanese e l’Unifil possono essere schierati nel sud del Libano.

Il 28 agosto il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aveva prorogato di un anno il mandato dell’Unifil e programmato il suo smantellamento per il 2027.

Israele e Stati Uniti avevano reagito salutando una decisione “storica”.