A Schiavon (Vicenza) i concittadini anziani del cardinale Parolin sostengono che diceva messa già a sei anni sul balcone di casa, indossando il grembiule da cucina di sua mamma (1). A Cologno al Serio (Bergamo) si tifa come papa il cardinale Pizzaballa perché da giovane è stato prete lì e ancora riceve il bollettino parrocchiale a Gerusalemme, dove vive da cinque anni (2). Il quartiere romano di Centocelle fa il tifo per il cardinale filippino Tagle perché da cinque anni dice messa nella parrocchia di San Felice a Centocelle, di cui è titolare (3).
A Primiero (Trento) il sindaco ha indicato come suo papa preferito il cardinale Parolin perché d’estate va sempre in vacanza lì (4). A Siano (Salerno) c’è fermento perché il cardinale Francis Leo, canadese di origini sianesi, ha deciso di approfittare del conclave per andare visitare le terre dei suoi progenitori (5). A Longiano (Forlì-Cesena) è stato proposto di conferire la cittadinanza onoraria al cardinale Gambetti, perché da giovane è stato sacerdote nel comune romagnolo (6).
Nel quartiere romano di Borgo Pio, vicino al Vaticano, i ristoratori accolgono molti cardinali che pranzano o cenano in attesa del conclave. Un arcivescovo che vive a Roma ha raccomandato ai porporati di “lasciare in collegio la veste rossa mettendosi in tasca l’anello cardinalizio perché altrimenti gli osti se ne approfittano e li stangano, soprattutto sul vino” (7) (8). Il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi è stato derubato dai borseggiatori nella metropolitana a Roma, dove si trovava per i funerali di papa Francesco (9).
A Roma le autorità hanno fatto cancellare un murale rappresentante papa Francesco che in paradiso si chiedeva, riferendosi ai suoi funerali, “ma questi chi li ha invitati?” (10). Un murale di papa Francesco benedicente è apparso su un muro scrostato del quartiere romano di Trastevere (11). A Milano è apparso un murale di papa Francesco con un giubbotto arancione di salvataggio addosso, un salvagente in mano e un bambino migrante annegato ai suoi piedi (12). Nei quartieri spagnoli di Napoli verrà realizzato un grande murale di papa Francesco (13).
A Ravenna è stato distrutto un murale di Che Guevara (14). A Milano per il primo maggio è stato presentato un enorme murale contro le morti sul lavoro (15). A Vicenza alcuni ignoti, forse tifosi di una squadra rivale, hanno oltraggiato un murale dedicato al calciatore Paolo Rossi con un gonfiabile a forma di escremento (16). A Bari verrà realizzato un murale dedicato al “trenino” con cui i giocatori del Bari festeggiavano i gol negli anni novanta (17).
A Novara gli ultras della locale squadra di calcio si sono picchiati a bastonate con quelli del Trento, e poi alcuni dei contendenti si sono stretti la mano dicendo “è stato bello” (18). A Napoli ignoti sono entrati nello stadio intitolato a Maradona con uno scooter e hanno usato la pista d’atletica come circuito (19). A Padova un procuratore calcistico ha fatto causa a diversi comuni perché gli viene negato l’accesso agli archivi anagrafici, che lui vuole consultare per trovare un antenato italiano ai calciatori sudamericani suoi assistiti, fornendo loro la cittadinanza (20). A Mondello (Palermo) un assessore regionale ex calciatore si è tesserato a 49 anni nella squadra del figlio per poter giocare almeno una partita con lui (21).
Alle elezioni comunali di Genova un ex giocatore del Genoa e uno della rivale Sampdoria si presentano nella stessa lista (22). A Castel del Giudice (Isernia) per le elezioni comunali si presenta come candidato sindaco solo il primo cittadino uscente, rimasto senza avversari dopo aver vinto un bando da venti milioni di euro per un comune di soli 308 abitanti (23). A Sanfront (Cuneo) c’è un solo candidato sindaco perché ex maggioranza ed ex opposizione si sono messe d’accordo per correre insieme dopo otto mesi di commissariamento, dovuti al fatto che nelle precedenti elezioni avevano vinto gli astenuti (24). Sull’isola di Capraia (Livorno) tre consiglieri di maggioranza sono passati all’opposizione e il sindaco li ha accusati di “avere la bocca larga come il pozzo del castello e con lo stesso contenuto di niente e acqua” (25).
A Senerchia (Avellino, 704 residenti) per le elezioni comunali si sono presentati circa 200 candidati “farlocchi”, cioè dipendenti delle forze dell’ordine e militari residenti altrove che hanno creato liste per ottenere i trenta giorni di permesso retribuito previsti dalla legge (26). Per lo stesso motivo a Castelnuovo di Conza (Salerno) si sono presentate tredici liste di cui undici composte da militari e poliziotti (27), e a Bisegna (L’Aquila) si sono presentate 23 liste anche se nel comune ci sono solo 212 abitanti (28). Nel borgo di Malvicino (Alessandria), che ha 79 abitanti, c’è stupore per la presentazione di cinque liste di persone mai viste prima (29).
Alcuni nomi di liste che si presentano nei comuni italiani alle amministrative del 25 maggio: “Per vivere bene (30), “Fare per contrade e quartieri” (31), “Metamorfosi” (32), “Conosciamo il futuro” (33), “Un patto avanti” (34), “Liberi di continuare” (35), “La Mongolfiera” (36), “Marina in prospettiva” (37), “L’onda del riscatto” (38), “Nuova era petronese” (39), “Democrazia materana” (40), “Primavera” (41), “Spiga di grano” (42), “Niente paura” (43), “Tutti!” (43), “Era ora” (44).
A Camerano (Ancona) l’assessore alla cultura si è detto orgoglioso perché l’incontro tra Trump e Zelensky a san Pietro è avvenuto sotto un quadro di un pittore di Camerano: un fatto che secondo lui potrebbe far aumentare il turismo nel suo comune (45). A Mantova un uomo che ha ricevuto l’eredità di una zia vi ha trovato un quadro a olio su tela rivelatosi un dipinto di Goya (46). A Palermo il figlio del boss mafioso Totò Riina ha dipinto un ritratto del padre e lo ha messo all’asta su internet (47).
A Napoli il figlio dell’ex ministro Francesco De Lorenzo, condannato per corruzione, ha invitato il padre a donare ai poveri il vitalizio ma lui si è rifiutato (48). A Treviso il figlio del controverso ex “sindaco-sceriffo” Giancarlo Gentilini, morto da pochi giorni, si è rivolto con un messaggio alla mamma, anch’essa defunta, dicendole di far fare un po’ di purgatorio al papà (49). Sempre a Treviso, il 25 aprile, alcuni centri sociali hanno posato in piazza una panchina per ricordare polemicamente che Gentilini, da sindaco, tolse le panchine per impedire ai migranti di dormirci sopra (50).
Sull’isola della Giudecca, a Venezia, gli operai di un’azienda del gas hanno trovato accanto a una chiesa diversi scheletri di persone, morte probabilmente nel sedicesimo secolo (51). Nel centro storico di Galatina (Lecce) alcuni operai al lavoro sulla rete fognaria hanno trovato quattro scheletri di epoca medievale, probabilmente appartenenti a una stessa famiglia (52). A Negrar di Valpolicella (Verona) la villa in cui due coniugi sono stati trovati mummificati dopo essere morti da almeno tre mesi è diventata meta di incursioni e turismo macabro (53).
A Roma, Milano, Firenze e Padova è partita un’iniziativa di cinematerapia che offre una visita psicologica gratuita a chi acquista il biglietto di un film introspettivo appena uscito nelle sale (54). A Marghera (Venezia) una psicologa è stata assunta da una compagnia di navi da crociera per aiutare i marinai a risolvere i contrasti a bordo e ad avere meno nostalgia di casa (55). Ad Altamura (Bari) un professionista di web marketing ha creato uno psicologo-chatbot che è già stato consultato da oltre diecimila persone. Secondo l’inventore del chatbox il successo è dovuto al fatto che di fronte a un software le persone non si sentono giudicate, al contrario di quanto spesso avviene di fronte a uno psicologo umano (56).
Questo testo è tratto dalla newsletter Cronache.
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