Lily King
Lasciate che il poliamore abbia il suo momento: il triangolo amoroso è vivo e lotta insieme a noi e Lily King potrebbe esserne una delle più solide custodi. In cinque romanzi e una raccolta di racconti ha fatto di questa particolare forma d’intreccio sentimentale quasi un suo marchio. Cuore innamorato può essere letto come un prequel e insieme un sequel del precedente Scrittori e amanti: torna alla vita della stessa narratrice ai tempi del college e poi, decenni dopo, quando è una scrittrice affermata e madre sposata. Ma la trama qui è autonoma; King lascia il collegamento sottinteso, quasi un premio per i lettori affezionati, fino alla penultima frase. Per gran parte del romanzo la conosciamo solo come Jordan, soprannome che le hanno dato Sam, il suo ragazzo del college, e il suo migliore amico Yash, i “due tipi intelligenti” seduti in prima fila al corso di letteratura del settecento. Al primo appuntamento Sam la porta nella casa che divide con Yash, e la coppia passa il resto dell’ultimo anno litigando e facendo “tutto tranne quello” ( Sam è un devoto battista) mentre Jordan non può fare a meno di sviluppare un legame casto e graduale con il simpatico e allampanato coinquilino. King è una maestra della tensione sessuale, della cottura a fuoco lento e della gratificazione sessuale tortuosamente rimandata.
Lauren Christensen, **
**The New York Times
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Questo articolo è uscito sul numero 1642 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati