Passare continuamente da un’attività all’altra al lavoro può ridurre la produttività fino al 40 per cento, scrive Die Zeit, oltre a essere dannoso per la salute mentale delle persone. Andrea Kiesel, direttrice del dipartimento di psicologia generale dell’università di Friburgo, in Germania, suggerisce di sforzarsi ad affrontare un compito alla volta. Ecco alcune tecniche per il singletasking: stabilire delle priorità facendo una lista delle cose da fare; pianificare dei momenti di concentrazione per le attività mentalmente più impegnative silenziando il telefono e le email; impostare un timer per lavorare 25 minuti e poi fare una pausa di cinque minuti; imparare a dire di no quando si è molto occupati. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1634 di Internazionale, a pagina 115. Compra questo numero | Abbonati