A Singapore è entrata in vigore una legge contro le truffe online approvata dal parlamento all’inizio dell’anno, nonostante le riserve di alcuni deputati che la giudicavano troppo invasiva. La legge, infatti, permette alla polizia di prendere il controllo del conto bancario di una persona e bloccare i trasferimenti di denaro se sospettano che il o la titolare sia vittima di una truffa, scrive lo Straits Times. Sempre più spesso, infatti, le autorità della città stato devono fare i conti con cittadini che si rifiutano di credere di essere stati truffati. A Singapore il fenomeno delle truffe online a danno dei cittadini è in aumento, con 50mila casi nel 2024 mentre nel 2020 erano stati 15.600. Secondo la nuova legge i titolari di eventuali conti bloccati per sospetta truffa potranno accedere al loro denaro solo a discrezione della polizia.
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Questo articolo è uscito sul numero 1621 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati