◆ Questa foto scattata da un’astronauta a bordo della stazione spaziale internazionale mostra l’area metropolitana di Istanbul, abitata da più di 16 milioni di persone.
La città è da sempre un importante snodo commerciale grazie alla sua posizione sullo stretto del Bosforo, da cui passano le rotte tra il mar Nero e il mar Mediterraneo. Molte navi sono visibili come piccole macchie sulla superficie dell’acqua.
Il Bosforo divide l’Europa dall’Asia, quindi Istanbul sorge su due continenti. Le sponde sono collegate da tre ponti: uno vicino alla costa settentrionale e due all’interno della città. Nell’angolo inferiore sinistro dell’immagine si vede l’aeroporto Atatürk, che fino a pochi anni fa era il principale scalo di Istanbul. Il nuovo aeroporto internazionale si trova appena oltre il margine superiore sinistro della foto.
Sulla sponda europea dello stretto alcune cave sono visibili come macchie di terra grigia e marrone. La regione è famosa per il suo marmo bianco che è stato usato per costruire molti edifici storici della città.
Lungo la costa meridionale il tessuto urbano è interrotto da piccole chiazze di vegetazione. Questa zona ospita vari spazi verdi che consentono agli abitanti di sfuggire al caos della città. Sul lato destro dell’immagine sono visibili le isole dei Principi (Kızıl Adalar), una popolare destinazione turistica –Nasa
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Questo articolo è uscito sul numero 1612 di Internazionale, a pagina 99. Compra questo numero | Abbonati