La bicicletta rubata offre un affascinante sguardo sull’evoluzione e la duratura fortuna della bicicletta nella Taiwan del novecento. Il romanzo ruota attorno a Ch’eng, scrittore e appassionato di bici dei nostri giorni. La sua storia familiare con le biciclette (in particolare quelle rubate) ispira la sua narrazione. La scomparsa del padre (insieme alla sua bici) anni prima diventa la materia di uno dei suoi romanzi semi-autobiografici. La lettera di un lettore che chiede informazioni sulla bicicletta scomparsa nel suo romanzo spinge Ch’eng ad affrontare il trauma del suo passato e lo spinge alla ricerca della bicicletta del padre, sperando di ritrovare in qualche modo anche lui. A ogni persona che interroga, Ch’eng si avvicina sempre di più alla soluzione del mistero della sorte del padre. Ma il metallo arrugginisce e gli effetti del tempo su una bici finiscono per somigliare agli effetti del tempo sulla nostra memoria e sulla nostra capacità di ricordare.
Brian Haman, Asian Review of Books

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Questo articolo è uscito sul numero 1611 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati