Ogni città ha una particolare comunità di microrganismi. È il risultato del più ampio studio mai condotto sui mezzi di trasporto pubblico locale, che ha riguardato sessanta città, soprattutto in Europa e in Asia orientale. Da São Paulo a New York, da Napoli a Singapore, i ricercatori hanno analizzato il materiale genetico depositato su vari tipi di superfici, come gli schermi delle biglietterie automatiche, i pulsanti di apertura delle porte, i corrimano e i tornelli di accesso, individuando più di diecimila specie di virus e più di 1.300 di batteri, alcune delle quali completamente sconosciute. Si è scoperto che 31 specie erano presenti nel 97 per cento dei casi, e altre 1.145 specie risultavano in più del 70 per cento. La composizione delle comunità di microrganismi sembra dipendere molto dal clima, ed è talmente specifica che potrebbe essere usata anche nelle indagini criminali. Secondo la rivista Cell, lo studio riveste un valore particolare dopo che la pandemia di covid-19 ha dimostrato quanto sia importante monitorare l’ambiente urbano, di cui il trasporto locale è un buon indicatore. ◆
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1412 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati