Valery Sharifulin, Tass/Getty

Il presidente Idriss Déby Itno ( nella foto ), al potere in Ciad da più di trent’anni, è morto il 20 aprile in seguito alle ferite riportate in un combattimento contro i ribelli nel nord del paese, scrive il sito Al Wihda. Suo figlio Mahamat Kaka, un generale di 37 anni, prende il suo posto alla testa di un consiglio militare che guiderà il paese per un periodo di transizione di diciotto mesi. Déby, 68 anni, era arrivato al potere nel 1990 in seguito a una ribellione, era sopravvissuto a vari tentativi di colpo di stato ed era un alleato chiave degli occidentali nella lotta contro i jihadisti nel Sahel. Il giorno prima della morte era stato dichiarato vincitore delle elezioni presidenziali dell’11 aprile, in cui aveva ottenuto un sesto mandato. Il voto era stato boicottato dall’opposizione, che denuncia il suo regime repressivo. Il presidente, che spesso si univa ai soldati sul campo di battaglia, è stato ferito mentre dirigeva le operazioni militari per respingere i ribelli del Fronte per l’alternanza e la concordia in Ciad, infiltrati dalla Libia, che stavano avanzando verso la capitale N’Djamena.

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Questo articolo è uscito sul numero 1406 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati