In Slovacchia la crisi innescata dalla cattiva gestione della pandemia sembra essersi risolta con uno scambio di ruoli ai vertici del governo. Il premier Igor Matovič ( nella foto ) si è dimesso, ma diventerà ministro delle finanze al posto di Eduard Heger, che guiderà l’esecutivo. Entrambi fanno parte del partito di maggioranza Gente comune-Olano. Lo scandalo era scoppiato all’inizio di marzo, quando si era saputo di un contratto segreto stipulato con la Russia da Matovič per l’acquisto di due milioni di dosi del vaccino Sputnik. A seguito della notizia sei ministri si erano dimessi. Dopo un’attenta gestione della prima ondata della pandemia, negli ultimi mesi la Slovacchia è stata tra i paesi europei più colpiti. Tuttavia “è giusto dare al governo un’altra opportunità”, scrive Denník N. “Bisogna correggere gli errori di Matovič e restituire ai cittadini fiducia nello stato”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1403 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati