“Il ministero del lavoro dell’Oman ha annunciato che vieterà l’assunzione degli immigrati in certi settori per favorire i lavoratori locali in tempi di crisi economica”, scrive Al Jazeera. Nel paese gli immigrati costituiscono il 40 per cento circa delle persone che vivono sul territorio, e lavorano in molti settori, dalle compagnie di assicurazione ai negozi al dettaglio fino ai vertici di aziende finanziarie. “Già nell’aprile del 2020 il governo dell’Oman aveva ordinato a tutte le aziende di stato di accelerare il processo di sostituzione dei dipendenti stranieri con personale locale, soprattutto nelle cariche dirigenziali”. Nel 2020 l’economia omanita è stata colpita duramente sia dalla pandemia sia dal crollo del prezzo del petrolio.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1394 di Internazionale, a pagina 93. Compra questo numero | Abbonati