Un contatore Geiger, strumento che serve a misurare la radioattività. (Philip Fong, Afp)

Il 21 febbraio la giustizia statunitense ha annunciato di aver incriminato il capo di una banda della yakuza, la criminalità organizzata giapponese, accusato di traffico di materiale nucleare dalla Birmania.

Takeshi Ebisawa è anche accusato di aver cercato di vendere questo materiale per finanziare l’acquisto di armi destinate a un gruppo ribelle in Birmania.

Secondo l’atto d’accusa depositato presso un tribunale di New York, Ebisawa era già stato incriminato nell’aprile 2022 per traffico di armi, insieme al tailandese Somphop Singhasiri, ed entrambi erano stati posti in custodia cautelare.

“Sono accusati di aver cercato di vendere materiale nucleare per uso militare e sostanze stupefacenti per acquistare armi a beneficio di un gruppo ribelle”, ha affermato Matthew Olsen, un alto funzionario del dipartimento della giustizia statunitense.

“Se il loro piano fosse andato a buon fine, le conseguenze sarebbero state terribili”, ha aggiunto.

I procuratori sostengono che Ebisawa abbia trasferito dalla Birmania uranio e plutonio, oltre a droghe.

A partire dal 2020 Ebisawa ha più volte rivelato a un agente sotto copertura di avere accesso a grandi quantità di materiale nucleare e di volerlo vendere. Gli ha anche fornito alcune foto del materiale e di contatori Geiger, strumenti che servono a misurare la radioattività.

Grandi quantità di yellowcake

Grazie a un’operazione sotto copertura, le autorità tailandesi hanno aiutato gli investigatori statunitensi a sequestrare grandi quantità di una sostanza in polvere gialla nota come yellowcake, un concentrato di uranio.

“Un laboratorio statunitense ha stabilito che la composizione isotopica del plutonio presente nei campioni è di tipo militare, adatto quindi a costruire armi nucleari”, si legge nel comunicato del dipartimento della giustizia.

Ebisawa rischia una pena minima di venticinque anni di prigione per aver cercato di acquistare missili terra-aria e fino a vent’anni per traffico internazionale di materiale nucleare.

La data del processo non è stata ancora fissata.