Puerto Rico è la più antica colonia del mondo, rimasta sotto il dominio spagnolo dal 1493 al 1898, poi passata sotto il controllo degli Stati Uniti. A partire dagli anni sessanta il fronte indipendentista portoricano si radicalizza e si organizza sotto diverse sigle votate alla guerriglia armata, per ottenere una volta per tutte l’indipendenza. L’Fbi risponde al pericolo separatista con una delle più lunghe, organizzate e sistematiche azioni di sorveglianza e sabotaggio della storia, raccogliendo per più di quarant’anni circa settantacinquemila cartelle, conosciute come las carpetas: al loro interno ci sono foto, informazioni e tracciamento dei movimenti dei cittadini portoricani e suggerimenti su attività da svolgere per ricattarli, torturarli e tentare di sabotare l’indipendentismo dall’interno. Christopher Gregory-Rivera negli ultimi anni ha fotografato tutto il materiale raccolto nei faldoni delle carpetas, e in questo episodio racconta l’azione di spionaggio di Washington, mescolandola ai suoi ricordi d’infanzia e familiari. L’attività di spionaggio era entrata nelle inquietudini quotidiane dei cittadini di Puerto Rico. La Brega, il pod­cast condotto da Alana Casanova-Burgess che riporta alla luce questa storia, racconta l’essere portoricano oggi, con puntate pubblicate sia in inglese sia in spagnolo.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1402 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati