La Craigslea community kindergarten and preschool, una scuola per l’infanzia di Brisbane, in Australia, ha chiesto ai genitori dei suoi alunni se erano disposti a pagare 2.200 dollari australiani (circa 1.200 euro) per ricevere un portfolio dei disegni fatti dai loro bambini. Secondo l’istituto questo faceva parte di una raccolta di fondi per la scuola. L’associazione degli asili nido e scuole per l’infanzia dello stato del Queensland, dove si trova Brisbane, è però intervenuta per bloccare l’iniziativa quando ha scoperto che la Craigslea è coperta di debiti e in arretrato nel pagamento delle bollette e degli stipendi degli insegnanti. Il dipartimento per l’istruzione dello stato ha fatto recuperare tutti i lavori dei bambini. “Non abbiamo trovato nessun Picasso, ma sono cose che per i genitori hanno un valore”, ha detto il premier del Queensland, David Crisafulli.
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Questo articolo è uscito sul numero 1635 di Internazionale, a pagina 94. Compra questo numero | Abbonati