Con colori che ricordano quelli della tigre, la vanessa del cardo è presente in quasi tutto il mondo, dall’Africa all’Australia. Ogni anno questa farfalla attraversa il pianeta, andando da un continente all’altro, con un ciclo migratorio che può coinvolgere anche dieci generazioni di lepidotteri: ogni esemplare vive circa cinque settimane e vola per almeno quattromila chilometri prima che le sue ali nero-arancio si consumino o si strappino. Nella sua vita una femmina può deporre quasi 500 uova. In una specie di staffetta, le nuove generazioni proseguono lungo lo stesso percorso, ma a volte devono cambiare rotta: la crisi climatica ha infatti alterato la mappa e il ciclo vitale della flora selvatica, costringendo le farfalle a migrazioni più lunghe per trovare il nutrimento.

Con l’aiuto di un gruppo di ricercatori e volontari del Worldwide painted lady migration project, il fotografo Lucas Foglia ha seguito la migrazione delle farfalle dall’Africa all’Europa, in un percorso di circa quindicimila chilometri. Si spostano al ritmo delle piogge stagionali e della breve fioritura che l’acqua porta con sé. Partendo dalle praterie dell’Africa equatoriale, a febbraio si dirigono verso nord, attraversano il Sahara e poi il mar Mediterraneo. Sorvolano le Alpi coperte di neve e i campi coltivati di tutt’Europa, spingendosi fino alla Scandinavia. E poi a settembre cominciano a tornare indietro, verso sud, verso l’Africa subsahariana.

Durante il suo viaggio dal Kenya alla Norvegia al seguito della vanessa del cardo, Foglia ha incontrato anche molte persone migranti, che percorrevano la stessa rotta dei lepidotteri, ma con molte più limitazioni e difficoltà.

Nel progetto Constant bloom la più lunga migrazione di farfalle diventa una metafora del nostro mondo: globalizzato, interconnesso ma diviso, indebolito eppure, a suo modo, resiliente. “Le farfalle migrano per sopravvivere. L’ho visto anche nelle persone. Dove le farfalle si muovono liberamente nell’aria, le persone incontrano muri e frontiere. Le farfalle a volte cambiano rotta perché cambiano le circostanze, e le persone fanno lo stesso”. ◆

Mickaël tiene in mano una vanessa del cardo, Costa d’Avorio, 2022.
Le farfalle attraversano il mar Mediterraneo dalla Tunisia all’Italia. Seguono la stessa rotta, oggi la più mortale del mondo, di chi cerca rifugio in Europa. Italia, 2023
Mohammad ha aiutato Lucas Foglia a trovare le vanesse del cardo nel Wadi Rum, in Giordania, nel 2022. In seguito ha cominciato a proporre tour alla ricerca delle farfalle attraverso il Bedouin life camp di suo padre Obeid.
Bruco di una vanessa su un cardo, Spagna, 2021
Mentre la siccità brucia l’Europa, le vanesse del cardo trovano fiori sbocciati nell’aria umida vicino ai ghiacciai che si sciolgono. Raluca cattura le farfalle per il Worldwide painted lady migration project, Svizzera, 2023.
Gerard, che fa parte del Worldwide painted lady migration project, raccoglie esemplari di vanessa del cardo all’Institut botànic di Barcellona, in Spagna, 2021. Il Worldwide painted lady migration è un progetto di scienza partecipata globale volto a tracciare le migrazioni della farfalla in tutto il mondo, coinvolgendo i cittadini nell’esplorazione dei loro percorsi, in modo da scoprire dove si spostano in ogni stagione e dove si riproducono.
Trincea del kibbutz Yotvata, Israele, 2022.
Crisalide di vanessa del cardo appesa a un’acacia, Kenya, 2021.
Parsa e Arda alla fattoria Polarhagen, Norvegia, 2023. Con il riscaldamento globale, le vanesse del cardo si spostano più a nord, allungando la migrazione.
Al tramonto le farfalle si radunano sui punti rocciosi più alti per accoppiarsi. Italia, 2021.
Mohamed, Amit e Aymen al Cap Blanc, Tunisia, 2023. “Ero su una scogliera nel nord della Tunisia, affacciata sul Mediterraneo. Un incendio aveva annerito la vegetazione. Fiori viola sbocciavano fra tronchi carbonizzati. Lì ho fotografato le vanesse del cardo che succhiano il nettare prima di migrare verso nord. Tre adolescenti mi hanno chiesto di fotografarli con il mare alle spalle. Mesi dopo, uno mi ha chiamato per dirmi che la sua barca era attraccata vicino al villaggio della mia famiglia in Italia. Mi ha chiesto se le farfalle fossero arrivate sane e salve”, racconta Lucas Foglia a proposito di questa fotografia.
Le rotte migratorie della vanessa del cardo verso nord
Le rotte migratorie della vanessa del cardo verso sud
Le mostre e il libro

◆ Il progetto del fotografo statunitense Lucas Foglia Constant bloom è in mostra fino al 28 settembre 2025 al Fotomuseum Den Haag, a L’Aja, nei Paesi Bassi. Il libro Constant bloom (Nazraeli Press 2025) e una selezione di stampe sono disponibili su Micamera.com. Il progetto grafico del libro è di Ayumi Higuchi, con testi in tre lingue (inglese, francese e arabo) della curatrice Willemijn van der Zwaan e degli scienziati del Worldwide painted lady migration project.


Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1625 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati