Mona si trasferisce in un nuovo appartamento insieme al fidanzato, molto impegnato nel lavoro, così lei è spesso sola. Il campanello d’allarme suona quando Mona comincia a fare sogni inquietanti. I suoi incubi sono solo frutto dell’ansia o, come suggerisce uno studioso, Mona è entrata nel mirino di un demone sovrannaturale? Un’atmosfera crepuscolare avvolge tutto il film e il rimescolamento tra momenti di veglia e momenti di sonno disorienta. Ma alcuni snodi narrativi sono un po’ troppo forzati.
Phil Hoad, The Guardian

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Questo articolo è uscito sul numero 1618 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati