◆ Questa foto, scattata da un astronauta a bordo della stazione spaziale internazionale, mostra Santiago di notte. La capitale amministrativa ed economica del Cile sorge al centro del paese in una valle tra le Ande e la Cordigliera della costa, a 520 metri sul livello del mare. La sua area metropolitana ospita sette milioni di abitanti.
La città è composta da quartieri storici e aree costruite di recente. Ogni municipio ha la sua identità, come risulta anche dalle differenti sfumature dell’illuminazione notturna. I colori caldi come il giallo e l’arancione sono prodotti dalle vecchie lampade al sodio, mentre quelle bianche indicano l’uso dei led, più moderni ed efficienti. Alla fine del 2023 alcuni municipi dell’area metropolitana, come Maipú ed El Bosque, hanno cominciato a sostituire l’illuminazione per migliorare la sicurezza e risparmiare energia.
Nella parte nordoccidentale della città zone industriali e municipi periferici circondano l’aeroporto internazionale, intensamente illuminato. Le zone buie indicano spazi aperti e aree verdi, come il parco metropolitano di Santiago.
Intorno a Colina le proprietà sono più grandi che nei municipi centrali e la densità delle luci è minore. Nel municipio di La Pintana i rettangoli bui indicano terreni non illuminati e campi. Alcuni ospitano siti di ricerca agronomica e iniziative di riciclo degli scarti vegetali.–Nasa
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Questo articolo è uscito sul numero 1584 di Internazionale, a pagina 109. Compra questo numero | Abbonati