Il capo degli affari umanitari dell’Onu, Martin Griffiths, ha chiesto alla giunta militare birmana di permettere all’organizzazione di raggiungere i tre milioni di birmani che hanno bisogno di aiuti salvavita a causa del conflitto, dell’insicurezza, della pandemia e della crisi economica, scrive il South China Morning Post. Griffiths ha anche esortato la comunità internazionale a contribuire al fondo per l’emergenza nel paese: è stata raccolta meno della metà dei 385 milioni di dollari necessari.
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Questo articolo è uscito sul numero 1435 di Internazionale, a pagina 38. Compra questo numero | Abbonati