La baia di Jervis, nel sudest dell’Australia, è soprannominata Octopolis per l’alta densità di polpi tetri (Octopus tetricus) che vivono sui fondali sabbiosi. I polpi sono animali solitari e schivi, ma in condizioni di promiscuità mostrano la loro natura rissosa. Alcune registrazioni video hanno permesso ai biologi dell’università di Sydney di osservare frequenti lanci di conchiglie, limo e alghe, sparati lontano grazie ai getti d’acqua espulsi dal sifone oppure lanciati con i tentacoli. I lanci si verificano in contesti diversi, scrivono i ricercatori in un articolo pubblicato su bioRxiv. Alcuni sono intenzionali, per colpire altri polpi, mentre altri potrebbero essere un modo di sfogare rabbia o frustrazione. Una femmina ha lanciato per ben dieci volte del limo contro un maschio che cercava di accoppiarsi con lei. Un maschio ha invece scagliato lontano una conchiglia e cambiato colore dopo essere stato respinto da una femmina.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1425 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati