Medina-Alcaide et al, 2021, PLOS ONE

Un team di ricercatori ha riprodotto un sistema d’illuminazione artificiale preistorico. Le caverne sono state illuminate grazie a torce con resina, lampade con grasso animale e un focolare, realizzati usando tecniche del paleolitico. Le torce avevano un’autonomia di un’ora ed erano utili per le esplorazioni, mentre le lampade erano più adatte a situazioni statiche. Il focolare non ha invece funzionato, forse per il posizionamento errato. Secondo Plos One, la ricerca potrebbe aiutare a capire come sono state realizzate le pitture rupestri.

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Questo articolo è uscito sul numero 1414 di Internazionale, a pagina 103. Compra questo numero | Abbonati